Sono molte le opportunità per trascorrere Pasqua e Pasquetta in città all’insegna della cultura e non solo. Molti musei rimarranno aperti per mostrare le loro collezioni a coloro che vorranno passare una giornata alternativa alla classica gita fuori porta.
Il Museo Palazzo Pretorio sarà aperto con il consueto orario (10,30-18,30); i visitatori potranno ammirare non solo la collezione permanente con opere d’arte di Filippo Lippi, Donatello, Lorenzo Bartolini e molti altri, ma anche la mostra temporanea in corso “Gli amici pittori di Cesare Guasti nelle collezioni comunali”, aperta fino al 25 di aprile.
Apertura straordinaria anche per il Centro Pecci con le sue mostre temporanee di “Hagoromo”, dedicata a Massimo Bartolini, fino al 10 maggio, e “Schema 50. Una galleria tra le neoavanguardie (1972-1974)” che termina proprio il lunedì 10 aprile.
Il Museo del Tessuto rimane aperto a Pasqua e Pasquetta solo con orario pomeridiano dalle 15 alle 19. Soltanto per il lunedì di Pasqua, invece, sarà aperto il Museo dell’Opera del Duomo con orario 13-17, mentre il Museo archeologico di Artimino organizza una visita guidata alla Necropoli di Prato Rosello, con partenza alle ore 16 da Piazza san Carlo. La visita durerà circa una ventina di minuti, al ritorno i partecipanti potranno visitare il museo gratuitamente in totale autonomia.
In questi due giorni però non sono solo i musei ad offrire delle iniziative. Fino a Pasquetta (Ore 9-12,30 e 15-19 – Pasqua ore 15-19) prosegue a Officina Giovani “Riciclao”, il mercatino dell’usato e del riuso promosso dall’operazione Mato Grosso in collaborazione con il Comune di Prato. L’intero ricavato dell’iniziativa servirà per aiutare i più poveri nelle missioni in Perù, Brasile, Ecuador e Bolivia dove operano come volontari anche alcuni pratesi.
