3 Aprile 2023

La Questura dona alla Diocesi l’olio degli ulivi di Capaci per la Santa Messa Crismale

L'iniziativa, estesa in tutta Italia, è in memoria dei giudici Falcone e Borsellino e degli agenti della scorta vittime della mafia


In occasione del trentunesimo anniversario delle stragi mafiose di Capaci e via D’Amelio, dove persero la vita il giudice Giovanni Falcone, la moglie Francesca Morvillo, il giudice Paolo Borsellino ed i poliziotti Antonio Montinaro, Rocco Dicillo, Vito Schifani, Agostino Catalano, Eddie Walter Cosenza, Vincenzo Li Muli, Claudio Traina ed Emanuela Loi, la Polizia di Stato ha inteso donare a tutte le Diocesi italiane un’ampolla contenente l’olio proveniente dai terreni di Capaci, dove l’Associazione Quarto Savona 15 (sigla radio dell’auto di scorta) ha piantumato diversi alberi di ulivo nel luogo dove è avvenuta la tremenda esplosione.


Stamani, il questore Giuseppe Cannizzaro, aderendo alla pregevole iniziativa, si è recato preso la Curia di Prato per consegnare al vescovo Giovanni Nerbini un’ampolla contenente l’olio, da utilizzare in occasione della Santa Messa Crismale di consacrazione degli olii liturgici.

L’iniziativa, dall’alto valore simbolico, è stata condivisa con il presidente della Cei, il cardinale Matteo Maria Zuppi e si inserisce nel novero degli eventi che la Polizia di Stato da sempre organizza per mantenere viva la memoria delle donne e degli uomini appartenenti alle istituzioni che hanno sacrificato la vita nell’adempimento del dovere.