“Sbagliata ma soprattutto controproducente”: è totalmente negativo il giudizio di Erica Mazzetti, parlamentare di Forza Italia, sulla decisione di sospendere l’iscrizione a ruolo di nuovi ricorsi per decreti ingiuntivi fino al termine dell’anno, assunta dal presidente del Tribunale di Prato Francesco Gratteri.
“Sono totalmente in disaccordo sui modi e sui tempi e non comprendo minimamente la mancata convocazione di una categoria come quella degli avvocati che ne risentirà sicuramente” afferma la deputata forzista.
“Ho più volte segnalato agli organi centrali – ricorda – la cronica assenza di personale del Tribunale di Prato che è stata addotta come giustificazione di questa scelta, anche se questa scelta non risolve per niente il problema, ma al massimo lo sposta o lo scarica sui creditori”.
Mazzetti prosegue poi rispondendo al sindaco Biffoni che aveva invitato i parlamentari pratesi e i membri del governo ad attivarsi per risolvere il problema.
“Detto ciò, ho nuovamente scritto al Ministero segnalando il problema. Anche per questo, mi dispiace leggere le esternazioni del primo cittadino della città che, quando viene legittimamente criticato ci accusa di fare campagna elettorale, e che oggi se ne esce criticando noi parlamentari di Centrodestra eletti nel ‘suo’ territorio e tutto il governo di Centrodestra, come se fosse un problema nato oggi e non, per esempio, già quando c’erano altri ministri, magari a lui più vicini”. “Ci impegneremo ancor di più per il problema del nostro Tribunale, visto che siamo al governo – continua Mazzetti – e per questo, come concordato da tempo porterò il Viceministro Sisto in visita perché possa constatare di persona il problema di cui è informato già dalla passata legislatura. Ovviamente, come ho già detto al sindaco, quando verrà sarà coinvolto per trovare insieme una soluzione”, conclude Mazzetti.