Quattro borse di studio per studenti in difficoltà iscritti al primo anno universitario
Premiare studenti meritevoli con famiglie in difficoltà. È la finalità della Fondazione Scuole Cattoliche Gianni Biti che lancia un bando di concorso per l’aggiudicazione di quattro borse di studio destinate a quei giovani, studenti universitari al primo anno, che purtroppo versano in condizioni economiche disagiate. Istituita nel 2007 dal Vescovo di Prato, mons. Gastone Simoni, la Fondazione Biti ha tra le sue finalità quella di sostenere le attività formative e assistenziali svolte dalle scuole cattoliche pratesi e anche quella di aiutare negli studi i giovani di Prato che versano in stato di difficoltà tale da impedire la realizzazione dei loro obiettivi formativi. Per questi ultimi sono pronte quattro borse di studio, rivolte dunque a chi è iscritto, per la prima volta, al primo anno di università, consistenti in 2500 euro lordi ciascuna che, se assegnate a studenti frequentanti corsi di studio fuori regione, l’importo sale a 3750 mila.
Per partecipare basta inviare la domanda, scaricabile insieme al bando dal portale diocesano all’indirizzo www.diocesiprato.it (cliccare il banner in home page), a mezzo di raccomandata con ricevuta di ritorno, alla Fondazione, entro e non oltre il 15 dicembre. L’idea è quella di rinnovare annualmente le borse agli studenti, in modo da assisterli per l’intero percorso di laurea. Naturalmente questa disponibilità è subordinata alla sussistenza dei requisiti iniziali: le difficoltà economiche (calcolate in base al reddito Isee del nucleo familiare di appartenenza) e al merito (lo studente dovrà aver assolto almeno l’80% dei crediti formativi universitari previsti per l’anno in corso dal piano di studi). Non solo, le borse, oltre ad essere confermate, ogni anno saranno assegnate ad altri quattro studenti.