18 Dicembre 2022

Viaggio nei presepi pratesi tra innovazione e tradizione

Alcune tra le rappresentazioni più suggestive allestite in città e in provincia. Quest'anno a Migliana le natività sparse nel paese sono quarantanove


Tradizionali e innovativi, piccoli e grandi, in chiesa oppure all’aperto. Anche quest’anno sono davvero tanti i presepi allestiti nel territorio pratese. In redazione sono arrivate numerose segnalazioni di creazioni particolari e noi volentieri le riportiamo di seguito.

Il nostro viaggio inizia nella valle del Bisenzio, a Migliana, considerato da sempre il paese dei presepi. Per il Natale 2022 sono ben quarantanove le natività allestite dalle famiglie, dalla parrocchia e dai commercianti lungo le strade del borgo e negli angoli caratteristici delle sue frazioni. Per trovare i presepi, i visitatori potranno usare una mappa stampata che potrà essere ritirata presso gli esercizi commerciali del paese, oppure una mappa virtuale visualizzabile sul proprio smartphone grazie a un qr code, collocato sempre in prossimità dei negozi. Legata all’iniziativa c’è una lotteria: chi visiterà tutti e quarantanove i presepi avrà diritto a un biglietto (estrazione il 29 gennaio). Sono in programma alcune visite guidate grazie ai volontari della Pro Loco di Migliana, appena ricostituita, in giornate e orari consultabili sulle pagine Facebook e Instagram dell’associazione. Acqua, luci, suoni, movimenti, ma anche semplici natività risaltano così fra vecchie mura, stalle e vicoli nella Via dei Presepi, inserita da qualche anno nella rete Terre di Presepi, in un contesto suggestivo che fa di Migliana, arroccata su un promontorio che domina la valle, un presepe naturale. I presepi saranno accesi principalmente nel fine settimana e durante le festività e resteranno allestiti fino alla fine di gennaio.

 

Un diorama in mostra a Vaiano

 

Ci spostiamo a Vaiano, alla badia di San Salvatore, dove si tiene la sesta edizione de «Il presepio amatoriale», rassegna organizzata dall’Associazione italiana amici del presepio sede di Firenze – Prato. Come negli anni scorsi, si rinnova la collaborazione fra il parroco don Marco Locati e il circolo Anspi, per allestire una mostra che accanto ai presepi locali annovera i lavori messi a disposizione dai soci dell’Aiap Firenze – Prato. Inaugurata l’8 dicembre, l’esposizione è aperta nei fine settimana e nei giorni festivi, fino all’8 gennaio. Anche nella cripta della badia si trova un suggestivo presepe creato da un socio Aiap, così come nella chiesa di San Pietro a Grignano. Nuovo presepe anche per Mauro Ravalli: anche quest’anno l’artista valbisentino ha realizzato una originale natività in legno illuminata in modo suggestivo che fa bella mostra di sé nel giardino adiacente alla chiesa di Vaiano.

 

Il nuovo presepe di Mauro Ravalli

 

Particolarmente suggestiva la quarta edizione della mostra di presepi artigianali allestita all’interno della pieve di San Giovanni Decollato alla Rocca a Montemurlo, che si chiuderà solo alla fine di gennaio 2023. La manifestazione, promossa dall’associazione Il Borgo della Rocca, dalla parrocchia del Sacro Cuore con il patrocinio del Comune di Montemurlo, rinnova la tradizione dei presepi e unisce l’opportunità di poter votare la natività più bella grazie al concorso “Il mio presepe preferito”. Sono oltre quaranta i presepi in mostra, dai più tradizionali, a proposte innovative che promuovono la sostenibilità ambientale. Si tratta di opere realizzate da artisti, artigiani o semplici appassionati di Montemurlo, di Prato e dei Comuni limitrofi. La mostra è visitabile tutti i sabati, le domeniche e i giorni festivi dalle ore 15 alle 18.

 

Il sindaco Calamai e l’assessore Forastiero in visita alla mostra dei presepi alla Rocca

 

 

Andiamo in città. Giovedì 15 dicembre nel chiesino della Madonna del Buon Consiglio in via Garibaldi è stata inaugurata la mostra Presepiando al catechismo con le creazioni dei gruppi parrocchiali. Il tema di quest’anno è «Il grido della Pace». La mostra, aperta fino al 6 gennaio 2023, è anche un concorso. Il lavoro più bello sarà decretato dal voto dei visitatori.
Già inaugurato il presepe nella chiesa parrocchiale di San Martino a Vergaio realizzato dal Gruppo presepisti vergaiesi. Il tema di quest’anno è: «La via della Luce». In mostra anche i presepi creati dalla scuola dell’infanzia di Vergaio e dalla primaria Leonardo da Vinci, sempre di Vergaio. L’iniziativa ha il patrocinio del circolo Mcl San Martino e del circolo Arci l’Unione.
Lavori in corso alla parrocchia di San Silvestro a Tobbiana, dove il parroco don Walter Asto Gomez ha proposto ai bambini di cinque gruppi di catechismo e ai loro genitori si allestire dei presepi lungo il vialetto che collega la canonica alla chiesa. L’inaugurazione è prevista per il 21 dicembre alle ore 18.

 

Il presepe di Vergaio

 

Una bella mostra di presepi è stata allestita nella sede della Provincia a Palazzo Banci Buonamici, nella sala del Gonfalone, al primo piano. Si tratta della maxi collezione composta da oltre mille statuine d’epoca di Serena Malpaganti, che da più di trent’anni raccoglie, in giro per l’Italia, personaggi del presepe in pasta di carta. «È una passione che nasce da un presepe con trenta statuine, risalente agli anni Quaranta, realizzato dal mio nonno – racconta Serena Malpaganti –. Così mi sono appassionata anch’io e negli ultimi 30 anni mi sono impegnata per estenderlo, cercando pezzi che fossero simili a quelli usati da lui, rivolgendomi a mercati d’antiquariato e soprattutto ad aziende d’eccellenza del settore in Lombardia e in Toscana». Con tutte queste statuine, Serena ha creato suggestivi paesaggi naturali, utilizzando tronchi, muschi, sassi, conchiglie e ricreando scene che arricchiscono la tradizionale rappresentazione della natività, come l’Annunciazione, in simmetria con la Fuga in Egitto. La mostra, che fa parte del circuito nazionale Terre di presepi, rimarrà aperta fino al 22 gennaio: tutti i sabati, le domeniche e le festività dalle ore 10 alle 12,30 e dalle 15,30 alle 19.