8 Dicembre 2022

Lavoro, la deputata Gribaudo a Prato: “Mancano gli ispettori che verifichino il rispetto delle norme”

La vicepresidente della commissione Lavoro della Camera ha partecipato all'incontro promosso da alcuni esponenti del Pd


Ieri allo spazio del gruppo di fotografi Sedici, a Corte Genova, si è svolto un incontro politico alla presenza della vicepresidente della commissione lavoro della Camera Chiara Gribaudo. All’evento, organizzato da Fulvio Barni, segretario del circolo di San Paolo, e da Giosuè Prestanti, segretario del Pd di Carmignano, proprio nei giorni dell’inizio della campagna congressuale, non si è parlato della sfida tra Bonaccini e Schlein. Solo alla fine Gribaudo si è abbandonata a un “dei nomi in campo per ora mi interessa solo che entrambi siano persone capaci, attendo però che mi convincano sulla loro capacità di essere rivoluzionari, oggi la questione non è trovare l’ennesimo leader per un paio di anni ma come si dà un’identità riconoscibile alla sinistra di questo paese”.

Il tema principale è stato invece il lavoro, il “nuovo lavoro” come lo ha definito Gribaudo: “Non basta aggiungere la parola lavoro al nome del Pd per tornare ad essere il partito dei lavoratori, servono risposte concrete per nuovi lavori, salari, vere e finte partite iva e occupazione. Servono più politiche che aiutino ad assumere e meno bonus”. Nel corso della serata si è anche parlato di sicurezza: “Mancano gli ispettori che verifichino il rispetto di norme che già esistono, si riempiono le imprese di burocrazia e alla fine ci si dimentica di controllare davvero dove e come serve”. Dal pubblico anche molti interventi di volti non noti della politica, la rappresentante degli studenti, Giulia Paolercio, prende la parola per chiedere chiarezza su politiche per formazione e futuro, qualcuno parla di “vergogna degli stage non retribuiti e di forme contrattuali che ritardano solamente l’ingresso dei giovani nel vero mondo del lavoro”. Il dibattito si infiamma poi su giovani e questione femminile: “Mi dispiace che qualcuno sia ancora nella logica che giovani e donne debbano stare sempre all’ombra di qualcun altro – dice Gribaudo-, chi ancora lo pensa verrà sconfitto dalla storia e da una nuova classe politica, e lo vedrete molto presto”. In sala era presente anche il sindaco Matteo Biffoni.