29 Novembre 2022

Boom di sindromi virali, ma per l’influenza c’è ancora tempo

Abbondano i casi simil-influenzali: virus che colpiscono soprattutto le vie aeree superiori o il sistema gastro-intestinale. Intervista al dottor Alessandro Benelli, segretario provinciale della Federazione Italiana dei Medici di Famiglia


L’influenza stagionale vera e propria non è ancora arrivata ma quello che in queste ultime tre settimane sta tornando all’attenzione quotidiana dei medici di base è un autentico boom di sindromi simil-influenzali: forme virali che si manifestano con i classici dolori articolari, spossatezza e febbricola mai sopra i 38 gradi e che possono colpire più marcatamente le vie aeree o il sistema gastro-intestinale. A caratterizzare queste sindromi, la facile trasmissibilità della malattia che soprattutto nel caso dei virus respiratori spesso nasconde un’infezione da Covid. Il dottor Alessandro Benelli, segretario provinciale della FIMMG, Federazione Italiana dei Medici di Famiglia, ci aiuta a comprendere meglio l’andamento del fenomeno.