Sostenere il reddito di chi lavora nelle imprese che si dedicano al commercio e ai servizi tramite l’erogazione di un voucher da 500 euro, spendibile entro il 28 febbraio 2023 nel circuito dei negozi convenzionati in tutta la Toscana. È l’obiettivo di “Il buono che meriti”, l’iniziativa dell’Ente Bilaterale del Terziario Toscano E.Bi.T.Tosc., l’organismo paritetico costituito da Confcommercio Toscana e dalle organizzazioni sindacali regionali dei lavoratori Filcams CGIL, Fisascat CISL e UilTuCS Toscana.
Il progetto, nato nel 2021 per affiancarsi alla cassa integrazione, quest’anno si declina seguendo ulteriori direzioni: i figli, lo studio, la salute. La somma complessivamente messa a disposizione su scala regionale è pari a 660mila euro. Un anno fa sono stati circa 5200 i lavoratori che hanno beneficiato dell’iniziativa. Ad usufruirne, in particolare, saranno i lavoratori e le lavoratrici che presentano un ISEE fino a 25mila euro: ognuno potrà richiedere un massimo di due voucher, rivolgendosi alle organizzazioni sindacali socie dell’ente, entro il 31 dicembre 2022. Considerato che i voucher verranno assegnati fino ad esaurimento dei fondi disponibili, è consigliabile affrettarsi.
“Si tratta di una misura – il commento di Tiziano Tempestini, Direttore di Confcommercio Pistoia e Prato – che promette di generare ricadute positive sull’intero territorio interprovinciale. Assume infatti una duplice valenza: da un lato tutela le fasce più vulnerabili, quelle in possesso di una minore capacità di spesa; dall’altro alimenta i consumi e dunque il nostro tessuto commerciale. Crediamo – conclude – che si tratti di un’iniziativa quanto mai opportuna in un momento di difficoltà congiunturale come quello che stiamo attraversando”.