Integrazione a scuola. Debutta a Prato il progetto Mus-E


La musica, il canto e la danza come strumento per contrastare l’emarginazione e  il disagio sociale e favorire l’integrazione fra gli alunni. E’ questo l’obiettivo del progetto Mus-E (che sta per Musique Europe) rivolto ai bambini delle scuole d’infanzia ed elementari. Un progetto europeo, nato dalla mente del violinista e direttore d’orchestra Yehudi Menuhin, che coinvolge 185 scuole e che adesso debutta anche a Prato.
Il progetto, presentato stamani dall’assessore alla Pubblica Istruzione, Rita Pieri, insieme all’avvocato Paolo Fresco, presidente della onlus fiorentina Mus-E, avrà una durata triennale. A partire dall’anno scolastico in corso sarà adottato in tre prime classi della scuola elementare Meucci, e prevede un ciclo di lezioni settimanali di educazione musicale, teatro, musica e danza che saranno tenute dagli artisti Franco Giraud ed Enrica Pecchioli che lavoreranno in sinergia con le maestre. Il costo è a completo carico dell’associazione onlus Mus-E che opera grazie al sostegno economico di benefattori privati, enti, banche e all’opera di numerosi collaboratori volontari.