Istituire un fondo speciale per il sovraindebitamento. E’ la proposta del Pd per contrastare i fenomeni dell’usura e del sovraindebitamento. Prato è stata una delle prime realtà in Italia a dar vita agli organismi di composizione della crisi, un aiuto per le persone e le piccole imprese in difficoltà, che possono trovarsi a rischio di sovraindebitamento e di conseguenza di usura. Negli
ultimi anni la Regione Toscana ha lavorato molto su questi temi, aggiornando la precedente legge sull’usura, ma ora serve dar seguito alla costituzione degli organismi di composizione della crisi. Del tema sono tornati a parlare la consigliera regionale e vice presidente del coordinamento toscano antiusura Ilaria Bugetti e il candidato del Pd per l’uninominale alla Camera Tommaso Nannicini. Altro tema sollevato è quello dello sdebitamento degli incapienti, ovvero l’azzeramento di fatto dei debiti di quanti sono considerati impossibilitati a pagare, a patto che non si siano macchiati di frode, per fare in modo che possano rientrare nel circuito economico.
A Prato dal 2017 l’organismo di composizione della crisi ha avuto 108 richieste di nomina del gestore e sono stati aperti altrettanti fascicoli. Di questi 25 sono sfociati in omologhe di procedure di accordo o di liquidazione. Attualmente sono in corso istruttorie per 46 procedure.
“Servono dei fondi a livello regionale che sostengano le persone in difficoltà, serve aumentare la soglia di non pignoramento delle pensioni fino a mille euro. Ci sono troppe famiglie, troppi anziani che rischiano di scivolare sotto la soglia di povertà a causa di debiti dovuti alle crisi” ha detto Nannicini.
“Con i rincari che avremo ad ottobre sicuramente tante famiglie e tante piccole imprese avranno necessità di essere aiutate per non rischiare di arrivare all’usura. Questo è un messaggio che vogliamo mandare alla parte più fragile dei cittadini, per fargli sapere che gli strumenti per essere aiutati ci sono” ha aggiunto Bugetti.
Anche il ministro del lavoro Andrea Orlando ieri era a Prato per sostenere Tommaso Nannicini.
Prima ha effettuato un incontro con i sindacati e le associazioni di categoria, poi un dialogo con i cittadini alla festa de L’Unità de La Querce. “La formazione, il contrasto al lavoro nero,la sicurezza sui luoghi di lavoro e soprattutto le misure per aiutare le imprese messe alla prova dal caro energia sono i temi su cui lavoratori e imprese ci chiedono delle risposte rapide e concrete ha dichiarato il ministro Orlando
