Matilde Rosati premiata come autrice a Botteghe d’Autore 2022
La cantautrice pratese, nel giorno del 92° compleanno della Senatrice Liliana Segre, vince il Premio Miglior Testo con una canzone a lei dedicata
Matilde Rosati corona un’estate di attività molto intense con un premio alla sua canzone “Ma che fa (Liliana Segre)” che gratifica un brano intenso, a tratti duro, dedicato al dramma della Shoah, visto dagli occhi terrorizzati di una Liliana bambina appena arrivata al tristemente famoso campo di concentramento di Auschwitz-Birkenau.
“Ma che fa (Liliana Segre)”, prima di essere stato presentato a Botteghe D’Autore, aveva ricevuto l’elogio ufficiale da parte dell’ufficio della senatrice milanese. Una grande soddisfazione per Matilde, da sempre grande ammiratrice del lavoro di divulgazione sociale della Segre. Questo premio chiude simbolicamente il cerchio e rappresenta un nuovo stimolo per proseguire il suo percorso che miscela le sonorità della canzone pop con i temi di impegno e di denuncia, patrimonio della grande canzone cantautorale italiana.
“Non bisogna perdere neanche un minuto di questa straordinaria emozione che è la vita. Perché nel tic-tac, che è il tempo che scorre, il tic è già tac”. Una frase della Segre che ha intimamente ispirato anche Matilde, sia come musicista che come donna impegnata nel sociale (la Rosati è consigliera comunale del gruppo Pd a Prato).
La cantautrice, prodotta dall’esperto Marco Falagiani e dalla sua Falagiani Music Label & Publishing, nei mesi estivi si è esibita in contesti molto suggestivi ed ha aperto i concerti di Cristina Donà e Iskra Menarini (storica vocalist di Lucio Dalla per tanti anni), con la quale ha duettato. Senza dimenticare la partecipazione – distinguendosi sempre con piazzamenti di valore – a importanti contest come Una Canzone per Amnesty, Premio Pierangelo Bertoli, L’Artista che non c’era e alcune iniziative promosse da uno dei primi talent scout e produttori artistici con i quali ha lavorato – Claudio Fabi (papà del talentuoso Niccolò) – che è anche il Direttore del progetto di alta formazione Campus della Musica, nel quale Matilde opera. Come nel caso della sua recente apparizione presso il Chiostro del Conventino a Firenze, dove ha eseguito alcuni brani live inediti, venendo intervistata dallo stesso Fabi e da Roberto Manfredi.
Inoltre Matilde risulta nella rosa dei finalisti del Premio Mia Martini, senza dimenticare che compare fra i tre finalisti del Premio Lunezia 2022 – Sezione autori di testi, dove verrà premiata in autunno come autrice del brano “Wanda”, una precisa presa di posizione in musica contro la violenza sulle donne.
Il marchio d’eccellenza del settore moda Patrizia Pepe partecipa al progetto, creando gli outfit e il look per Matilde. Un sodalizio nato qualche mese fa che sta diventando sempre più concreto. Patrizia Pepe di recente ha utilizzato come testimonial personaggi internazionali del calibro di Britney Spears, Kate Perry e Dua Lipa. Dopo un’estate di grande attività, per Matilde Rosati si profila un autunno altrettanto ricco di scadenze: sarà a breve su tutte le piattaforme con un nuovo singolo ed un videoclip di imminente uscita.