30 Luglio 2022

Nuova palazzina ospedale: indetta la gara d’appalto

L’importo dell’opera è di 19,4 milioni di euro. I lavori dureranno quasi due anni e mezzo


Il cantiere della nuova palazzina del Santo Stefano dovrebbe iniziare nei primi mesi del 2023. Ieri mattina, infatti, l’Asl Toscana Centro ha indetto la gara d’appalto europea per l’affidamento dei lavori dell’ampliamento dell’ospedale di Prato. L’aggiudicazione avverrà entro sei mesi, dopodiché si potrà procedere con l’iter per l’avvio dei lavori per un importo complessivo di 19,4 milioni di euro. La durata prevista è di 875 giorni, dunque poco meno di due anni e mezzo.

La palazzina prevede la realizzazione di 112 posti letto in più di quelli attuali, troppo pochi per una realtà come quella pratese, come dimostrano i problemi – non nuovi – che si sono registrati nei giorni scorsi al pronto soccorso a causa della carenza di posti letto nei reparti.
Il nuovo immobile sorgerà nell’area verde tra il parcheggio dei dipendenti e la palazzina dei servizi, con un collegamento diretto con il blocco centrale dell’ospedale. Sarà di quattro piani, uno dei quali interrato, ed ospiterà il Dipartimento della salute mentale, l’area medica e il reparto di oncologia.

Il nuovo ospedale – lo ricordiamo – è stato inaugurato nel 2013 e fin da subito si capì che era insufficiente per una città delle dimensioni di Prato. A distanza di soli tre anni, infatti, si iniziò a par-lare dell’ampliamento tramite la costruzione di una nuova struttura. Era il 2016. Antonello Giacomelli, allora sottosegretario allo sviluppo economico, uscì allo scoperto definendo inadeguato il nuovo ospedale: poco dopo arrivò l’impegno del governo a finanziare l’opera con fondi statali. Ci sono voluti quasi sei anni per arrivare prima al progetto esecutivo, concluso nel gennaio scorso, infine ad indire la gara d’appalto.