Con l’arrivo dell’estate puntuale torna a diffondersi con maggior frequenza il fenomeno delle truffe agli anziani. Ieri una 85enne è rimasta vittima di un truffatore che, fingendosi tecnico della fornitura idrica, è entrato nell’abitazione dell’anziana e le ha detto di mettere nel frigo l’oro posseduto per poter svolgere la manutenzione delle condotte.
Approfittando della distrazione dell’anziana il truffatore ha poi prelevato l’oro dal frigo e si è dileguato.
Un’altra truffa è stata invece sventata da un 85enne. L’uomo ha ricevuto una telefonata nella quale l’interlocutore ha simulato di essere un carabiniere, raccontando che il figlio dell’anziano aveva appena causato un incidente stradale nel quale una donna era rimasta gravemente ferita. Per evitare la probabile condanna ad otto anni di carcere – ha spiegato il finto carabiniere all’anziano – l’85enne avrebbe dovuto versare 15mila euro come risarcimento ad un avvocato che sarebbe passato poco dopo a prelevare la somma. Quando il finto avvocato si è presentato a casa dell’anziano l’uomo fortunatamente si è insospettito e il truffatore, capendo che il raggiro era fallito, è fuggito.
La questura di Prato ricorda che d’estate il fenomeno delle truffe agli anziani si accentua e invita quindi la popolazione ad aumentare l’attenzione. La polizia consiglia di chiamare sempre il 112 in caso di situazioni sospette per smascherare i truffatori ed evitare di essere raggirati.
