5 Novembre 2011

Giugni (Pdl): “Niente da censurare
nel comportamento di Bettazzi”


“Non c’è niente da censurare nel comportamento del presidente del Consiglio Comunale. La correttezza non è mai venuta meno, tanto che la mozione di censura proposta dai capigruppo della minoranza è stata subito iscritta all’ordine del giorno del prossimo Consiglio in programma giovedì”. Così il coordinatore e consigliere comunale del Pdl Alessandro Giugni ribatte agli attacchi contro Maurizio Bettazzi. “Regolamento del Consiglio comunale alla mano, nel comportamento del presidente del Consiglio comunale Maurizio Bettazzi non c’è niente da censurare”. Il coordinatore comunale e consigliere comunale del Pdl, Alessandro Giugni, difende l’operato di Bettazzi contro il quale i capigruppo della minoranza hanno presentato una mozione di censura dopo i fatti avvenuti durante il consiglio della settimana passata. “Che il presidente del Consiglio comunale sia figura istituzionalmente corretta lo dimostra il fatto che la mozione è stata già iscritta all’ordine del giorno del prossimo Consiglio – dice Giugni – è questa la sede, l’unica, in cui Bettazzi confuterà senza problemi le accuse che la minoranza, in barba al rispetto per l’Aula, ha invece mosso attraverso i giornali anche con offese personali censurabili”.