In occasione della Giornata mondiale del donatore di sangue – martedì 14 giugno – il Castello dell’Imperatore di Prato si illumina di rosso: Avis e Fratres, per ringraziare volontari e volontarie che tutti i giorni con questo gesto salvano la vita ad altre persone, si sono adoperate per l’iniziativa simbolica. L’iniziativa è estesa a tutti i comuni della Toscana, ognuno dei quali vede un proprio monumento illuminato: a Prato è stato scelto il Castello dell’Imperatore, che non soltanto è un monumento, ma anche un vero e proprio luogo di ritrovo.
La dichiarazione del presidente di Avis Comunale Prato, Andrea Fusi: “Donare il sangue, così come il plasma, è un gesto che spesso passa in sordina rispetto all’estrema utilità che ha: il primo pensiero va alle trasfusioni di emergenza, certo, come in seguito a uno sfortunato incidente; la realtà è che se si ferma il centro trasfusionale, cioè i donatori, a fermarsi sono praticamente tutti i reparti. Il sangue donato, infatti, viene utilizzato dal reparto di pediatria come da quello di oncologia, insieme a tutti gli altri: se non ci fosse chi dona il sangue, non ci sarebbero cure. Per fortuna, ci siete e ci siamo!”.