La commozione si toccava con mano fuori e dentro la chiesa del redentore del cimitero della Misericordia di via Galcianese, dove è stato dato l’ultimo saluto a Paolo Diani, storico confratello della misericordia di Prato e da sempre attivo nella protezione civile cittadina. Presenti circa 200 persone, tra cui molti volontari delle varie associazioni che fanno parte della rete di protezione civile e che hanno ricordato l’impegno di Diani in luoghi di disastri vicini e lontani, come L’Aquila e anche lo Sri Lanka colpito dallo tsunami.
Come si usa quando muore un capo guardia d’onore, nomina che il Magistrato gli aveva conferito il 30 maggio scorso, erano presenti in brigata i confratelli e le consorelle. Il funerale è stato celebrato dal cappellano della Misericordia Don Gino Calamai, mons. Daniele Scaccini vicario generale della Diocesi, Don Simone Imperiosi correttore regionale del misericordie e concelebrato da molti sacerdoti della Diocesi.