Chiostro di San Domenico gremito per l’incontro con il cardinale Matteo Maria Zuppi, neopresidente della Cei. L’arcivescovo di Bologna era stato invitato da tempo dal vescovo di Prato Giovanni Nerbini a riflettere sul cammino sinodale della Chiesa e sulle sollecitazioni di Papa Francesco contenute nell’enciclica «Fratelli tutti». Adesso, con la recente nomina alla guida della Conferenza episcopale italiana, l’incontro con la diocesi di Prato assume un valore particolare e diventa una delle prime uscite pubbliche del Cardinale come presidente dei vescovi.
Il cardinale Zuppi è stato intervistato dal direttore di Tv Prato e dell’Ufficio diocesano per le comunicazioni sociali Gianni Rossi. Subito dopo i saluti del vescovo di Prato Mons. Giovanni Nerbini, spazio alle sensazioni immediatamente successive alla nomina a presidente della Cei: “Come mi sento? Ho mal di testa, ma spero di non perdere mai il buon umore e la consapevolezza”, ha detto con un sorriso Zuppi, che ha continuato: “Mi sento estremamente contento con tante difficoltà nel senso della responsabilità. Mi ha colpito quanta attesa ha suscitato questa nomina. Tanta attesa. Atteso verso la chiesa, non verso di me. Speriamo di non deludere. Questa attesa di una chiesa più vicina, di relazione in cui trovare le risposte a cui le tante pandemie ci hanno posto è molto acuta”. Il cardinale ha poi svolto la sua riflessione sul ruolo della chiesa: “Certe volte la chiesa è stata più maestra che madre.La chiesa è maestra perché è madre. La percezione è di una chiesa che non si è capito quanto è madre. È Madre e anche un po’ padre. Troppo poco si è capito, sentito”.
L’incontro con il cardinale Matteo Maria Zuppi sarà trasmesso integralmente su TV Prato domani, martedì 31 maggio, alle ore 21.20.