3 Novembre 2011

Primo esperimento di cassa integrazione straordinaria per riorganizzazione nel tessile
a Prato


FilatiFirmato questa mattina in Provincia l’accordo per la casa integrazione straordinaria alla Pulservice di Cantagallo, che esercita attività nel settore dell’industria tessile per filatura conto terzi. La società presenterà istanza di cassa integrazione straordinaria per riorganizzazione aziendale, dal 1 dicembre prossimo per la durata di 24 mesi e per un numero massimo di 22 lavoratori dipendenti. La cigs avverrà ad orario ridotto. “Si tratta del primo esperimento di cassa integrazione straordinaria per riorganizzazione nel tessile a Prato – spiega la vice presidente della Provincia Ambra Giorgi – Il piano di riorganizzazione prevede forti investimenti da parte dell’azienda, il mantenimento degli organici e un programma di formazione, per il quale la Provincia mette a disposizione le proprie competenze in materia e, in particolare, i servizi per la gestione delle attività inerenti il mercato del lavoro attraverso la Fil”.
L’accordo è stato sottoscritto da Franca Ferrara, dirigente del servizio Orientamento e lavoro della Provincia, da Andrea Frosini in qualità di legale rappresentante della società Pulservice Srl, da Maria Celestina Oldani per la Filctem-Cgil, Maria Chiara Malinconi per la Femca-Cisl, Qamil Zejnati per la Uilta–Uil e dai rappresentanti dei lavoratori dell’azienda. Il piano di riorganizzazione darà corso ad interventi mirati al rafforzamento di tutta la struttura aziendale e nello specifico riguarderà l’informatizzazione, i macchinari e gli impianti, la formazione e riqualificazione del personale. Dal momento che si tratta di uno strumento di riorganizzazione interna, al termine del periodo di cigs non sono previsti esuberi di personale, salvo esodo volontario e maturazione dei requisiti per il raggiungimento del pensionamento di vecchiaia o anzianità.