Caos al pronto soccorso: ambulanze in coda e finiscono anche le barelle
La segnalazione dei cittadini e le nostre telecamere sul posto a testimoniare una mattinata di passione al pronto soccorso di Prato
Attese anche fino a quattro ore per avere notizie sui pazienti e ambulanze in coda: si presentava così il pronto soccorso di Prato questa mattina verso le 11. Per quanto riguarda i mezzi di soccorso, il traffico ha cominciato a diluirsi verso le 13, mentre le attese fuori dal reparto di emergenza hanno continuato a protrarsi.
“Mio marito è entrato alle 7 di ieri mattina in pronto soccorso e non c’era nemmeno una barella: hanno dovuto chiederne una ad un’ambulanza. Adesso sono venuta a portargli io da mangiare perché è stato preso in carico alle 20 di ieri sera ma si trova ancora in pronto soccorso”, racconta una cittadina ai nostri microfoni.
“C’è stata una notevole affluenza alla fine della mattinata, in particolare oggi sono confluite nel nostro pronto soccorso tante ambulanze da Campi Bisenzio, secondo una modalità di interscambio tra reparti di emergenza che è usuale in Toscana tra aree vicine – spiega il responsabile del 118 Prato-Firenze Simone Magazzini -. Purtroppo con il rallentamento della pandemia stiamo notando anche un ritorno alle vecchie cattive abitudini di recarsi al pronto soccorso anche per le non emergenze: sono giorni di iper afflusso con tempi che si dilatano per l’assegnazione del posto letto a chi ne ha bisogno”.