13 Maggio 2022
«Se non mi avessero aperto la porta sarei stato in mezzo alla strada. Non chiedo tanto, solo di poter ricominciare a vivere come tutti i cristiani, con dignità, senza tante pretese». Massimo è pratese, ha 62 anni, e per motivi di salute ha perso il lavoro e con esso un tetto dove poter stare. Da un anno è ospite di Casa Betania, l’opera della Caritas diocesana pensata per offrire un alloggio temporaneo a uomini bisognosi di un luogo protetto dove iniziare un nuovo percorso di vita. Aperta nel 1994 in accordo con il Comune di Prato, si trova in via Pistoiese ed è uno servizi solidali portati avanti grazie ai contributi dell’8 per mille alla Chiesa Cattolica. Il servizio di Giacomo Cocchi