Illustrati i risultati raggiunti nel primo anno di attività degli ispettori ambientali a Montemurlo, dove prende il via il “Progetto Equità” per il recupero dei tributi evasi con la gestione della Tari affidata ad Alia anche nel territorio comunale. Sono due gli ispettori di Alia Servizi Ambientali che, in stretta collaborazione ed accordo con la polizia municipale, garantiscono una costante attività di presidio, con azioni di informazione, deterrenza e constatazione di illeciti contro i comportamenti scorretti verso l’ambiente cittadino, primo fra tutti l’abbandono dei rifiuti. In questo primo anno sono stati 684 i controlli effettuati per abbandono rifiuti (42) ed errati conferimenti (642), interessando 548 utenze domestiche e 136 non domestiche. Le sanzioni sono state 23, di cui 6 comminate ad utenti domestici e 13 a non domestici: la violazione più contestata è la mancata differenziazione dei rifiuti (art. 15 comma 5 Regolamento comunale), con un valore della sanzione amministrativa di 100 euro. L’obiettivo primario del servizio, infatti, non è sanzionatori ma bensì “educativo”: in questo primo anno di attività gli ispettori ambientali hanno aiutato i cittadini a conferire meglio i rifiuti e a migliorare la qualità della raccolta differenziata.
A Montemurlo, anche grazie al servizio degli ispettori ambientali, è aumentata la raccolta differenziata che passa dal 78,03 % del 2020 al 79,8 % del 2021. Migliorano, dunque, i comportamenti degli utenti e la qualità della raccolta differenziata. In calo, invece, il numero degli abbandoni sul territorio: si passa dalle 50 tonnellate di rifiuti recuperati nel 2020 alle 25 del 2021 (una tonnellata di rifiuti corrisponde a circa trenta sacchi neri). Un segnale importante di un efficace controllo del territorio e di una corretta gestione dei servizi di igiene ambientale.
Inoltre in questi giorni – ricorda il presidente di Alia, Nicola Ciolini – riprende il tradizionale servizio stagionale di ritiro domiciliare degli indumenti usati. Alia, infatti, ha notato che ai cambi di stagione aumenta la quantità di abiti presenti nell’indifferenziato. Anche a Montemurlo sono stati distribuiti i sacchi gialli per la raccolta degli abiti usati. Con un passaggio domiciliare “porta a porta” del personale addetto in tutte le aree sarà garantito un servizio capillare su tutto il territorio, permettendo così a tutti coloro che hanno sacchi con indumenti di smaltirli correttamente. Le date per il ritiro a Montemurlo sono lunedì 16 maggio e lunedì 13 giugno.
“A Montemurlo la qualità dei servizi ambientali incide positivamente sulla qualità della vita – sottolinea il sindaco di Montemurlo, Simone Calamai -. L’attivazione del servizio degli ispettori ambientali e l’inserimento di Alia nel “Progetto equità” rappresentano punte d’eccellenza, che ci consentiranno di migliorare ancora più il decoro della nostra città e di recuperare tributi non pagati, garantendo maggiore equità tra tutti i cittadini e una leale concorrenza tra le aziende”.
Progetto Equità
Al fine di prevenire comportamenti scorretti da parte delle utenze non domestiche, con particolare riferimento alla corretta gestione del ciclo dei rifiuti urbani, il progetto Equità prevede il potenziamento delle attività di controllo dell’iscrizione e posizione Tari attraverso verifiche ispettive presso le aziende del territorio, comprese le molteplici attività gestite da cittadini di origine cinese. L’accordo prevede quattro uscite al mese congiunte con polizia municipale e Sori. Nello specifico, i tecnici di Alia Servizi Ambientali, accompagnando nelle verifiche gli ufficiali di polizia giudiziaria e curando le relative istruttorie amministrative, svolgono le verifiche del servizio e della corretta gestione dei rifiuti urbani, con la contestuale verifica dell’iscrizione a Tari della posizione tariffaria per ogni azienda controllata. L’obiettivo di queste attività è finalizzato ad ottenere maggior decoro cittadino ed incremento dei materiali differenziati, contrastando il fenomeno degli abbandoni ed i conseguenti costi di bonifica a carico della collettività, generando un flusso di informazioni sulla gestione della Tari.
Il progetto Equità – svolto dalla polizia municipale, personale di Sori e Alia – a partire dal giugno prossimo, infatti, prevede l’incremento del numero dei controlli nella zona produttiva che passano da tre a quattro passaggi mensili.