Come da previsioni non ha dato alcun esito la prima sessione elettorale per il rinnovo del Consiglio di Indirizzo della Fondazione Cassa di Risparmio di Prato. Nessuno dei diciannove candidati in lizza ha ottenuto la maggioranza di due terzi necessaria per essere eletto nelle prime due votazioni, come stabilito dal nuovo Statuto. Ampia la partecipazione all’assemblea dei soci chiamata appunto ad eleggere gli otto membri che entreranno a far parte del prossimo Consiglio di Indirizzo, a cui spetta la nomina del nuovo presidente e del consiglio di amministrazione.
I più votati sono risultati Riccardo Marini, imprenditore tessile ed ex presidente dell’Unione Industriale Pratese, e Diana Toccafondi già Soprintendente regionale per i beni archivistici. Adesso l’assemblea dei soci dovrà essere nuovamente convocata per la seconda tornata elettorale, ma soltanto a partire dal terzo turno per essere eletti sarà sufficiente la maggioranza semplice.
Del consiglio di indirizzo – lo ricordiamo – fanno parte 16 componenti, otto eletti e altri otto designati nei giorni scorsi da diverse istituzioni: Simone Faggi (Comune di Prato), Monica Carfagni (Università di Firenze), Emanuele Ibba (Provincia di Prato), Leandro Vannucci (Categorie economiche), Renza Sanesi (Diocesi di Prato), Francesco De Luca (Camera di commercio), Alessandra Rosati (Ordini professionali), Marco Ciatti (Enti culturali).