29 Aprile 2022

Corteo di protesta degli studenti del Livi-Brunelleschi: “Vogliamo più spazi”

Da anni si pone il problema della mancanza di spazi per le aule. Gli studenti divisi su varie sedi


Spazi che mancano, aule ricavate nella sala mensa, nel teatro e nei laboratori, due istituti divisi in sei succursali. E’ questa la foto della situazione che studenti ed insegnanti fanno del liceo Livi-Brunelleschi. Un problema che si trascina da anni ma che per ora non ha trovato soluzione definitiva. Così oggi circa 500 studenti dell’istituto pratese e di quello di Montemurlo hanno organizzato una marcia di protesta pacifica che è passata dalle sedi di Comune e Provincia per portare ancora una volta all’attenzione delle istituzione la questione. A parlare con i ragazzi è sceso anche il sindaco Biffoni, che però non ha competenza sull’impiantisca scolastica superiore, che è in capo alla Provincia.
La situazione in effetti non è semplice. Il Livi divide le proprie aule tra la sede centrale e altre due distaccate. Il Brunelleschi idem, con l’aggravante che una delle sedi distaccate è a Prato, quindi addirittura fuori dal comune della sede centrale di Montemurlo. Una frammentazione che si ripercuote sui ragazzi ma anche sugli insegnanti, costretti a destreggiarsi tra le varie sedi.

 

 

 

“Abbiamo già fissato un incontro per la prossima settimana. Sappiamo tutti che le criticità che riportano i ragazzi hanno origine in tempi molto lontani e che negli ultimi anni la Provincia non è stata con le mani in mano – ha fatto sapere il presidente della Provincia Francesco Puggelli – In ogni caso l’ascolto dei studenti è fondamentale quindi aspetto l’incontro per poterci parlare. Voglio però dire con chiarezza che negli ultimi 3 anni sono stati fatti enormi investimenti per le scuole pratesi. Il Livi-Brunelleschi non è stato trascurato. Grazie anche alla collaborazione con i Comuni di Montemurlo e Prato, dal 2019 ad oggi è stato ristrutturato un edificio scolastico a Montemurlo con 8 aule aggiuntive, oltre che su Prato l’ex caserma dei Vigili del Fuoco con la realizzazione di 8 nuove aule e il “Rodarino” che hanno portato ad ulteriori 11 aule. Dallo scorso anno, poi, abbiamo messo a disposizione altre 6 aule in zona questura. Un investimento di quasi un milione di euro oltre a 100.000 euro che ogni anno la Provincia di Prato paga a favore dell’Istituto, per un totale di oltre 30 nuove aule destinate al Liceo. Per non parlare dei progetti in corso per realizzare le due nuove sedi che, ricordo ancora una volta, possono essere l’unica soluzione all’annoso problema di questi due istituti. Tutto questo dimostra grande attenzione alla scuola.”

I numeri risultanti dalle iscrizioni dicono che l’istituto Livi-Brunelleschi avrà a settembre un numero di studenti inferiore rispetto a quest’anno. Nello specifico, al Livi sono iscritti 1328 studenti, di cui 282 al primo anno, mentre lo scorso settembre erano 1404 con 430 al primo anno. Al Brunelleschi invece il totale è leggermente più alto rispetto all’anno passato, 867 contro 806, ma con 209 studenti al primo anno rispetto ai 230 del settembre scorso.