I carabinieri hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Tribunale di Prato, nei confronti di 5 pregiudicati indagati per numerosi furti.
Gli arrestati sono 3 italiani (di età compresa tra i 27 e 28 anni), un albanese di 27 e un cinese di 55 anni, che facevano parte di un sodalizio dedito soprattutto alla commissione di furti all’interno di ditte di confezione, da dove rubavano macchinari da lavoro che poi rivendevano a titolari di altre ditte. I cinque risultano autori anche di alcuni furti in abitazione, all’interno di negozi e su auto in sosta.
Le indagini hanno riguardato il periodo da agosto a dicembre 2021, accertando complessivamente 22 furti, tra consumati e tentati, commessi tra le province di Prato, Pistoia e Firenze.
Gli autori agivano solitamente di notte, senza un obiettivo prestabilito, individuando soprattutto ditte del settore tessile, neutralizzando con lo spray le telecamere collegate a sistemi di allarme.
Nell’ambito della stessa indagine è stato emesso un provvedimento cautelare di divieto di dimora nelle Province di Prato e Firenze nei confronti di un altro cittadino albanese non ancora rintracciato.
Restano indagate altre 4 persone, alcune delle quali con l’accusa di ricettazione.
Gli arrestati sono stati rintracciati nelle proprie case tra Prato, Vernio, Campi Bisenzio e Acerra.