4 Marzo 2022

Pinocchio, al Mulinaccio grande omaggio al burattino più celebre del mondo

Arte, libri, attività per bambini e ragazzi, film e teatro dal 12 marzo al 30 aprile


È il burattino più celebre del mondo, le sue avventure – narrate da Carlo Lorenzini alias Collodi – sono state tradotte in duecentoquaranta lingue. Per rendere omaggio a Pinocchio il Comune di Vaiano promuove, a partire da sabato 12 marzo – inaugurazione alle 15.30 – e fino al 30 aprile, una manifestazione che avrà come teatro la magnifica Villa del Mulinaccio.

“Pinocchio, lo voglio chiamar Pinocchio. Questo nome gli porterà fortuna è il titolo del bel progetto che prevede mostre ed eventi, attività per bambini e ragazzi, film e rappresentazioni teatrali – annuncia l’assessore alla Cultura, Fabiana Fioravanti -. Tante iniziative rivolte a grandi e piccini e a tutti coloro che amano questo straordinario personaggio conosciuto in tutto il mondo. È un modo per dialogare, attraverso la cultura, in un momento così drammatico a causa della guerra”.

In mostra ci sarà il costume di Pinocchio realizzato a Prato e indossato da Roberto Benigni nel film Pinocchio del 2002 che dialogherà con le opere in ceramica dell’artista Stefano Innocenti. Negli altri ambienti saranno esposte rare e particolari edizioni del romanzo, libri, quadri e oggetti legati alla figura del burattino. Affascinante il percorso didattico Pinocchio around the world sulla fortuna di Pinocchio nel mondo, realizzato dalla Fondazione Carlo Collodi che si intreccia a una particolare selezione delle opere di Nano Campeggi. Nella Tinaia della villa la personale del pittore Marcello Meucci che ha per tema personaggi del romanzo e nelle cantine la mostra tematica di Luciano Baglioni, ispirate a Pinocchio.

In programma ci sono attività per bambini e ragazzi (sabato 19 e 26 marzo – domenica 3 e 10 aprile), visite guidate per le scuole durante la settimana e per il pubblico nei giorni di sabato, domenica e festivi. Il 2 aprile è prevista la teatralizzazione delle opere Pinocchio del pittore Marcello Meucci ma anche la proiezione di film e incontri speciali.

L’iniziativa è il risultato della collaborazione del Comune con alcuni esperti ed artisti, associazioni e istituzioni. Partecipano la Fondazione nazionale Carlo Collodi, l’associazione Pinocchio a casa sua, il Museo del Tessuto, l’associazione “Carnevale di Vaiano”, Giuseppe Billi, curatore CEI, l’artista ceramista Stefano Innocenti, il pittore Luciano Baglioni, la famiglia del pittore Marcello Meucci, Edoardo Casarini e l’associazione Ma.Pà., Fabio Giusti, la Biblioteca popolare Francesco Petrarca, la biblioteca dell’Archivio storico diocesano di Prato e Appennino Slow.

A causa delle restrizioni COVID 19 è necessario presentarsi 15 minuti prima dell’orario prescelto. È obbligatorio presentare all’ingresso il green pass rafforzato. Per informazioni: Ufficio Associato Cultura e Promozione del Territorio tel. 0574 931065/931264 – email: eventi@bisenzio.it (dal lunedì al venerdì, ore 9-13).

Per partecipare agli eventi è necessario prenotarsi sul sito www.visitvalbisenzio.it cliccando su prenotazione eventi registrando ogni partecipante. Le prenotazioni verranno aperte almeno 10 giorni prima di ogni singolo evento.

“Pinocchio, lo voglio chiamar Pinocchio, questo nome gli porterà fortuna”

IL PROGRAMMA

ORARI MOSTRA – Dal lunedì al venerdì: visite scolastiche. Nei pomeriggi di sabato, domenica e festivi dalle 15.30 alle 18.30 apertura con accesso libero oppure con visite guidate.

VISITE GUIDATE – Sabato e domenica 19 e 20 marzo, 26 e 27 marzo, 2 e 3 aprile e domenica 10 aprile Chiara Freschi propone un percorso guidato che parte dalla storia della Villa del Mulinaccio e si conclude con le mostre ospitate.

ATTIVITÀ PER BAMBINI E RAGAZZI

Sabato 19 marzo alle 17, cantine della villa – Laboratorio di fumetto a cura di Giulio Zeloni

Domenica 3 e domenica 10 aprile alle 17, giardino e parco – Letture animate per bambini a cura dell’Associazione Allibratori

Sabato 26 marzo alle 15.30 – Caccia al tesoro nel Campo dei Miracoli a cura di Fabio Giusti

CINEMA E TEATRO – Sala proiezioni al primo piano sempre visibile il film “Pinocchio” del 1911, regia di Giulio Antamoro con la musica dal vivo di Marco Bucci, primo adattamento cinematografico del romanzo di Collodi, della “Cines” di Roma.

Sala al piano terra della Tinaia sabato 2 aprile alle 15.30 e 17 presentazione della teatralizzazione delle opere “Pinocchio” del pittore Marcello Meucci, a cura di Edoardo Casarini in collaborazione con Associazione Ma.Pà.

Sala superiore della Tinaia domenica 3 aprile dalle 15.30 proiezione di “Pinocchio. Il pescecane e il mare all’Osmannoro”, curioso documentario del 1995 che racconta come fu proprio durante un suo breve soggiorno alle porte di Firenze, a Castello e dintorni per la precisione, che Collodi concepì la favola di Pinocchio, ispirandosi ai luoghi e personaggi realmente esistiti, e “Al grande teatro dei Burattini” un breve estratto del cortometraggio sulla vita di Carlo Lorenzini Collodi, entrambi di Leandro Giribaldi.

GLI INCONTRI – Nella sala al primo piano della Tinaia, alle 15,30

Sabato 19 marzo pomeriggio dedicato alla Fondazione Carlo Collodi, domenica 10 aprile pomeriggio dedicato all’associazione “Pinocchio a casa sua”