In manette 4 “rider” della droga attivi in centro storico
I carabinieri hanno arrestato gli spacciatori, che si muovevano in bici o in monopattino per consegnare le dosi ai clienti
Quattro “rider” dello spaccio, attivi nel centro storico, sono stati arrestati in pochi giorni dai carabinieri di Prato. In manette sono finiti due cittadini pakistani – irregolari in Italia – un marocchino ed un algerino, di età compresa tra i 28 e i 39 anni, sorpresi a spacciare o in possesso di droga. Nel complesso, i militari hanno sequestrato circa 220 grammi di hashish e alcune dosi di cocaina ed ecstasy, oltre a denaro contante per quasi 2.000 euro, ritenuto provento dell’attività illecita.
Gli spacciatori, tre dei quali residenti in centro ed uno a Vergaio, erano attivi in varie piazze entro le mura (piazza san Domenico, la zona del Serraglio, i dintorni di piazza Duomo, piazza San Francesco) e si muovevano in bicicletta o in monopattino per giungere più rapidamente e inosservati i luoghi concordati con i clienti per la consegna della droga.
L’hashish era talora nascosto dentro ai guantoni da motociclisti generalmente utilizzati per riscaldare le mani e gli avambracci. L’operazione – che ha visto l’intervento dei Carabinieri di Prato, della stazione di Iolo, del Battaglione Cio Toscana e i nuclei cinofili di Firenze – ha inteso rispondere alle diverse segnalazioni che giungono dalla cittadinanza e contrastare un fenomeno foriero di altre tipologie di reati.