Quella che nacque con una sfida è diventata col tempo una solida realtà: non lasciare mai solo il Santissimo Sacramento. Da 14 anni, a ogni ora del giorno e della notte, c’è sempre qualcuno che prega e veglia davanti a Gesù Eucarestia esposto nel piccolo chiesino di San Paolo. È l’Adorazione perpetua, una esperienza che coinvolge oltre trecento persone. Sono gli adoratori che a turno coprono tutti i giorni tutte le ore del giorno.
Nella chiesa parrocchiale di San Paolo l’anniversario è stato ricordato con una messa presieduta dal vescovo emerito Gastone Simoni, che nel 2008 ha creduto nella proposta lanciata da un gruppo di fedeli e li ha incoraggiati a partire affidando a don Guglielmo Pozzi il compito di animare l’iniziativa.