21 Dicembre 2021

Natale e Santo Stefano, il calendario con le celebrazioni nella cattedrale di Prato

Il 25 dicembre la tradizione è tutta pratese con l'ostensione del Sacro Cingolo


Torna all’orario tradizionale la messa nella notte di Natale in cattedrale. Nel dicembre 2020 Prato era in piena zona rossa e in tutta Italia vigeva la regola coprifuoco. Per questo motivo le messe di Natale nelle chiese vennero celebrate entro le ore 22 per dar modo ai fedeli di poter tornare a casa in tempo. Oggi non siamo ancora fuori dall’emergenza sanitaria, ma non ci sono restrizioni orarie né di spostamento e così molte parrocchie celebreranno la Natività a mezzanotte come avevano sempre fatto prima della pandemia.

Ricordiamo che il giorno di Natale, a Prato, la festa è doppia con l’ostensione del Sacro Cingolo. Una particolarità di quest’anno è la ricorrenza del Santo patrono Stefano di domenica. Tale concomitanza limiterà la partecipazione al solenne pontificale delle 10,30 in cattedrale, di molti parroci, impegnati nella celebrazione festiva delle rispettive parrocchie. Il 26 dicembre ci sarà come anche l’annuncio delle aziende vincitrici della dodicesima edizione del Premio Santo Stefano.

Di seguito riportiamo il calendario con le celebrazioni in cattedrale.

Giovedì 23 dicembre. Anniversario Fiordelli

Alle 9,30 solenne concelebrazione nel giorno del diciassettesimo anniversario della morte di monsignor Pietro Fiordelli, primo vescovo residenziale della diocesi di Prato.

Venerdì 24 dicembre. Vigilia di Natale

Ore 18: messa della vigilia di Natale; ore 22: Ufficio delle Letture a cui seguirà la messa della Natività. Celebra il vescovo, mons. Giovanni Nerbini.

Sabato 25 dicembre. Natale e Ostensione

Il vescovo Giovanni celebra la prima messa del giorno alle ore 8,30 per i detenuti del carcere della Dogaia. In cattedrale messe alle ore 9 – 10,30 – 12 – 19; ore 10,30, Solenne Pontificale celebrato dal Vescovo; ore 16, musiche d’organo, esegue il canonico Marco Pratesi. Alle 17 mons. Nerbini guiderà il canto dei Vespri e alle 17,30 officerà l’Ostensione del Sacro Cingolo, all’interno del duomo e dal pulpito di Donatello, per tutti i fedeli della città. A seguire l’Esposizione del «sasso» di Santo Stefano. In processione sarà portato, dalla Cappella del Sacro Cingolo all’altare maggiore, il reliquiario contenente il sasso che la tradizione vuole sia stato uno di quelli con cui fu lapidato il Santo patrono di Prato.

Domenica 26 dicembre. S. Stefano, Patrono di Prato

In cattedrale le messe sono quelle festive: 9 – 10,30 – 19 (non si celebra alle ore 12). Il 26 dicembre la città e la diocesi di Prato festeggiano il patrono Santo Stefano. Alle 10,30 in cattedrale si tiene il solenne pontificale presieduto dal Vescovo. Partecipano le autorità cittadine e i rappresentanti dei Comuni facenti parte del territorio diocesano e le forze dell’ordine. Presta servizio la Cappella musicale della cattedrale. La celebrazione sarà teletrasmessa in diretta da Tv Prato.

Al termine della messa monsignor Nerbini, a nome del Comitato promotore formato da Diocesi, Comune e Provincia di Prato, Comune di Montemurlo, Fondazione Cassa di Risparmio e Camera di Commercio, annuncerà i nomi delle aziende vincitrici della decima edizione del premio Santo Stefano per la tenuta del lavoro a Prato. Il riconoscimento, chiamato anche «Stefanino d’oro», viene consegnato a quelle aziende, non solo del comparto tessile, che si sono contraddistinte per «la cultura e l’operosità, capaci di fare impresa in modo etico e rispettoso dei valori del lavoro e della concorrenza», come si legge nello statuto del premio.

Nel pomeriggio, alle 16, musiche d’organo e alle 17 recita dei Vespri Solenni e Reposizione della reliquia di Santo Stefano.

Venerdì 31 dicembre. Ringraziamento di fine anno

L’ultimo giorno dell’anno è in programma la messa di ringraziamento, al termine della quale è previsto il canto del «Te Deum» e la benedizione eucaristica. La celebrazione, preceduta alle 17,30 dal canto dei vespri, è alle 18 in cattedrale presieduta dal Vescovo, tiene l’omelia il canonico teologo mons. Basilio Petrà. La celebrazione è trasmessa in diretta su Tv Prato.

Sabato 1° gennaio 2022. Maria Madre di Dio. Giornata mondiale della pace

Il primo giorno dell’anno è festa di precetto, in duomo le messe sono alle ore 9 – 10,30 – 12 – 19. Alle 17: musiche d’organo sullo strumento antico della Cappella del Sacro Cingolo, esegue il canonico Marco Pratesi. Alle ore 18,30 vespri solenni e alle 19 messa presieduta da mons. Nerbini; gli auguri del Vescovo alla città e alla diocesi.