Il Tribunale dichiara il fallimento Sasch e nomina i curatori
Il Tribunale di Prato ha dichiarato il fallimento di 10 delle 17 società del gruppo Sasch, accogliendo l’istanza avanzata dai debitori il 15 ottobre scorso. Il tribunale di Prato ha nominato due curatori fallimentari: i commercialisti Evaristo Ricci e Leonardo Castoldi.
Dopo le difficoltà economiche degli scorsi anni e un primo tentativo di riduzione del debito, che aveva superato i 175 milioni di euro, il gruppo aveva provato la strada del concordato con i suoi creditori. Ma 10 giorni fa, a tre settimane dal voto dell’assemblea dei creditori, gli avvocati del gruppo – che fa capo al sindaco Roberto Cenni – hanno presentano istanza di fallimento ‘in proprio’ per molte aziende della holding. Le società per cui è stato dichiarato il fallimento sono 10, tutte dell’area commerciale: Aero studios, Viale veneto, Corsitalia, Australia, Primo, Sator, Gerarld, Sasch, Fin con e Viale Libia.