11 Novembre 2021

Congresso Pd, c’è l’accordo: Biagioni candidato unico

Nella serata del penultimo giorno a disposizione, le varie anime trovano la quadra sul nome del consigliere Marco Biagioni


Sarà un congresso senza ansie quello del Pd pratese, che ha trovato infine la quadra sul nome di Marco Biagioni, consigliere ed ex segretario dei Giovani democratici. L’accordo è stato trovato nella serata di ieri. Sarà dunque lui il prossimo segretario del Pd di Prato, dopo il mandato di Gabriele Bosi, in carica dal 2013. Le ultime ore di trattativa tra le due parti (in estrema sintesi: ex renziani vicini a Biffoni ed ex zingarettiani, vicini alla consigliera regionale Bugetti e alle istanze dello stesso Biagioni) si sono concentrate non tanto sul nome, visto che era ormai assodato che i numeri fossero a favore di Biagioni, quanto sulla futura composizione della direzione, là dove si vara l’indirizzo politico. L’organo rappresentativo del Pd è il frutto della volontà comune di superare le logiche correntizie, secondo l’indirizzo indicato da Enrico Letta, e di garantire adeguato spazio alle varie sensibilità senza mortificare nessuno. Dei 77 membri, il 35% sarà composto da ex renziani, il 65% da quel mondo variegato a cui Biagioni ha parlato sin dall’inizio di questa campagna congressuale: ex zingarettiani, ma anche tanta base, giovani e realtà associative. La vera novità  saranno proprio queste: per volontà del nuovo segretario, tra i 7 membri da lui stesso scelti ci saranno iscritti al pd delegati di associazioni (ma non la Cgil, il cui statuto vieta a chi ricopre cariche elettive di avere delegati in organi di partito). Discontinuità anche nel ruolo dei Giovani democratici in direzione, quella giovanile di cui Biagioni è stato segretario e che a Prato conta su circa 300 iscritti under 30: i Gd non saranno più ripartiti tra le varie correnti ed entreranno in direzione rappresentando solo se stessi e le istanze dei giovani, e non più i vari sottogruppi interni al partito. Ma il congresso è solo all’inizio: il 18 novembre via alle elezioni nei circoli, che dureranno tre settimane e che porteranno non solo all’elezione del segretario provinciale, ma anche al rinnovamento dell’assemblea.