E’ iniziata la nuova era della gestione del trasporto pubblico locale a Prato come nel resto della Toscana. Da ieri, lunedì 1° novembre, il servizio non fa più capo a Cap ma ad Autolinee Toscane. Il debutto è stato contrassegnato dalle lunghe file che si sono formate, anche stamani, davanti alla biglietteria in piazza della Stazione. Centinaia di persone in coda, sotto la pioggia, anche per quasi un’ora per acquistare i nuovi biglietti, entrati in vigore col passaggio al nuovo gestore, e per rinnovare gli abbonamenti. La procedura, lo ricordiamo, può essere effettuata anche online. Il servizio è già attivo da settimane, basta registrarsi sull’apposito portale di Autolinee Toscane.
“Alcuni disagi si sono verificati nella vendita di biglietti e abbonamenti” conferma Autolinee Toscane. “A causa del giorno di festa, ieri 1° novembre sono state attive solo 10 biglietterie delle 35 istituite e molte delle 3.000 rivendite autorizzate – come bar, tabacchi o negozi – non erano aperte. Tutte però saranno pienamente operative da oggi. Anche per questo c’è stato un boom di accessi e registrazioni al sito web at-bus.it – che consente la registrazione e l’acquisto degli abbonamenti – con qualche lentezza di rete e difficoltà a rispondere celermente a tutte le migliaia di utenti. Su questo Autolinee Toscane sta attivando uno sforzo ulteriore per verificare, con rapidità, tutte le richieste” prosegue l’azienda. Al momento sono stati raggiunti i 70.000 registrati al sito at-bus.it con 28.500 abbonamenti venduti. Questo il dato dopo il primo giorno di servizio di Autolinee Toscane.
Sul territorio toscano sono stati distribuiti e sono già disponibili 105.400 biglietti, di cui 91.800 biglietti singoli e 13.600 carnet, per un potenziale di oltre 228 mila corse a cui si aggiungono anche 5 mila biglietti erogati via SMS. I titoli di viaggio singoli sono disponibili nelle 35 biglietterie ufficiali e nelle 2.074 le rivendite autorizzate ad oggi attive, di cui 460 nella Provincia di Firenze, 254 in quella di Lucca, 254 a Pisa, 213 a Livorno, 185 ad Arezzo, 158 a Pistoia, 149 a Siena, 148 a Grosseto, 130 a Prato, 123 a Massa Carrara.
“Il numero degli utenti registrati sta salendo rapidamente” aggiunge Autolinee Toscan. “In sole 24 ore il numero è aumentato di 40 mila utenti – e molti si stanno rivolgendo alle rivendite per i biglietti e, con alcune attese, anche alle biglietterie ufficiali per chiedere informazioni, registrarsi e comprare direttamente l’abbonamento”.
“È un subentro complesso e impegnativo: unificare 22 aziende richiede tempo, impegno e anche qualche sacrificio. A questo si aggiungono le difficoltà create dal Covid e dal green pass, come la carenza degli autisti. Servirà un po’ di tempo prima di vedere un servizio più affidabile e omogeneo. Ma questo è il nostro obiettivo che vorremmo realizzare entro il prossimo settembre” aggiunge Autolinee Toscane.
Il servizio di Stefano De Biase sull’inizio della nuova gestione del trasporto pubblico locale.