“Tutti gli episodi di violenza sono inaccettabili, chi se ne rende responsabile deve essere presto individuato e ne deve pagare le conseguenze. Se vengono aggrediti lavoratori che manifestano pacificamente e nel rispetto delle regole, non ci può essere tolleranza”. Il sindaco Biffoni condanna quanto accaduto ieri davanti all’azienda Dreamland di via Galvani dove, a quanto risulta dalle prime informazioni, alcune persone hanno aggredito i manifestanti presenti all’esterno della ditta. “Il rispetto delle regole è imprescindibile, sempre” aggiunge Biffoni.
Il primo cittadino torna anche sul tema dello sfruttamento lavorativo: “Il Comune in collaborazione con tutte le istituzioni continua a lavorare pancia a terra su questo fronte, nei limiti delle proprie competenze. Le operazioni condotte anche in questi mesi dalla procura, dalle forze dell’ordine, dall’ispettorato del lavoro stanno portando risultati, però senza un intervento più deciso da parte dello Stato, con il potenziamento degli organi periferici sul territorio non si risolve. È anni che lo chiediamo. A Prato tutti stiamo facendo il massimo possibile, ora il Governo deve intervenire concretamente”, ribadisce Biffoni.