Sequestrato un capannone e sospesa l’attività di una ditta cinese in via Ciardi
Ennesimo blitz ina una ditta cinese da parte della task force guidata dalla Questura, che stamani ha passato al setaccio un’azienda in via Ciardi a Prato. All’interno gli agenti hanno identificato 6 cittadini cinesi, tra i quali il titolare, risultati tutti regolari e in possesso di permesso di soggiorno. Diversa, invece, la situazione dell’immobile che presentava una serie di abusi edilizi e di difformità urbanistiche che hanno portato la polizia municipale a sequestrare il capannone e le 17 macchine professionali lì presenti. Rimosse anche tre bombole gpl tenute in cattivo stato di conservazione mentre la Direzione provinciale del lavoro ha sospeso l’attività dell’azienda per l’alta percentuale di lavoro a nero.