Sarà Jacopo Veneziani, il giovane volto televisivo rivelazione dell’ultima stagione, ad aprire «Tutta colpa dell’arte», il nuovo ciclo di conversazioni con scrittori e saggisti promosso dal Museo di Palazzo Pretorio e da Tv Prato. La prima di «quattro storie d’autore al Museo» – giovedì 23 settembre alle 21,15 -, come recita il sottotitolo dell’iniziativa, è quella di questo ricercatore piacentino di storia dell’arte alla Sorbona di Parigi, seguito da più di 40.000 followers su Twitter per i suoi «#divulgo», un originalissimo taglio di racconto della storia dell’arte sui social. Dopo Twitter, è arrivato Youtube, Instagram e, poi, la prima serata televisiva del sabato con la rubrica fissa a «Le parole della settimana», condotto da Massimo Gramellini su Rai3.
Un successo straordinario, preceduto e seguito da due libri: «#Divulgo. Le storie della storia dell’arte», del 2020, e «Simmetrie. Osservare l’arte di ieri con lo sguardo di oggi», entrambi per i tipi di Rizzoli. E sarà proprio quest’ultima pubblicazione al centro dell’intervista con il direttore di Tv Prato Gianni Rossi.
La prospettiva di Masaccio può svelarci le ragioni profonde dei tagli di Fontana? I paesaggi sconfinati di Friedrich potrebbero essere una chiave di lettura della pittura di Rothko? Sono le domande da cui muove il nuovo libro. È possibile – si chiede Veneziani – che artisti così lontani abbiano un fondamento comune? Per il ricercatore della Sorbona «il futuro delle immagini del passato è nel nostro sguardo di osservatori del XXI secolo».
L’ingresso alla sala conferenze del Museo di Palazzo Pretorio è libero e gratuito ma, a causa delle limitazioni Covid, è fortemente consigliata la prenotazione al numero 0574-1837859 o, via mail, prenotazioni.museiprato@coopculture.it. Ovviamente per accedere è necessaria la certificazione verde Covid 19.
L’incontro sarà trasmesso in diretta Facebook sull’account di Tv Prato.
A Jacopo Veneziani faranno seguito (sabato 2 ottobre alle ore 17) il professor Sergio Givone, con il suo «Tra cielo e terra: la vera storia della Cupola di Brunnelleschi», intervistato da Olga Mugnaini de La Nazione; sarà poi la volta di Andrea Baffoni (sabato 16 ottobre, alle 17), con «Dannati romantici», intervistato da Paolo Toccafondi de Il Tirreno; concluderà Francesco Bonami (sabato 30 ottobre, alle 17), uno degli studiosi di arte contemporanea più noti a livello internazionale, con «Post. L’opera d’arte nell’epoca della sua riproducibilità sociale», che sarà intervistato dalla stessa conservatrice di Palazzo Pretorio Rita Jacopino.
«Il Museo di Palazzo Pretorio con questa iniziativa si conferma un luogo vivo, aperto, accessibile, in continuo movimento nonostante la sua prima funzione sia quella della conservazione e della cura», commenta Simone Mangani, Assessore alla Cultura del Comune di Prato.
«Di presentazioni di libri ce ne sono tante; con “Tutta colpa dell’arte” – spiega Gianni Rossi, direttore di Tv Prato – vogliamo soprattutto raccontare delle storie, conversare con gli autori e scoprire cosa sta dietro le quinte di un saggio o di un’opera divulgativa di storia dell’arte o di arte contemporanea».
Ogni serata sarà trasmessa in differita su Tv Prato, canale 74 del digitale terrestre e in streaming su tvprato.it, la domenica successiva all’incontro, ore 21.
Qui la locandina della rassegna