La Sardegna è ormai da molti anni in vetta tra le scelte delle mete più ambite dagli italiani per le vacanze. Il trend si riconferma anche quest’anno, nonostante i cambiamenti sociali ed economici che tutti stiamo vivendo.
Le ragioni non riguardano solamente l’oggettiva bellezza di tutta l’isola, conosciuta nel mondo per le sue spiagge paradisiache, per le riviere extra lusso e per i borghi dell’entroterra dove vivere esperienze rurali indimenticabili. Se stai pensando di partire consulta prima tutti gli orari dei traghetti diurni e notturni verso la Sardegna e leggi qui perché stai per vivere un’esperienza davvero indimenticabile.
Accoglienza da 10 e lode
Il primo vero buon motivo per amare la Sardegna riguarda il calore dei suoi abitanti, abituati ormai da decenni a flussi turistici anche piuttosto ingenti. I sardi sono un popolo che vive l’accoglienza come un onore per cui non è raro trovare persone disposte a offrire un passaggio o a condividere un pranzo con perfetti sconosciuti.
La verità è che quest’isola rimane deserta fino all’inaugurazione delle vacanze estive per poi triplicare l’afflusso di persone da maggio fino a settembre inoltrato. Oltre ad essere abituati a questo “stress” gli abitanti della Sardegna amano mostrare il meglio della loro terra ma ci tengono anche a vederla rispettata da chi proviene da fuori, o meglio, dal continente.
L’isola della longevità
Il benessere che si respira in Sardegna è dovuto ad una serie di ragioni per cui l’isola è stata classificata come una Zona Blu. Si tratta di una classificazione per la quale sono state individuate le aree del mondo in cui l’aspettativa di vita è maggiore. Tra queste la Sardegna spicca per numero di ultracentenari e per una durata media della vita molto più alta che altrove.
La ragione? Cibo genuino, vita all’aria aperta e poca diffusione di vizi pericolosi come il fumo di sigaretta. Difatti le persone dell’isola sono poco abituate a usare la macchina e preferiscono gli spostamenti a piedi e l’attività fisica in riva al mare o nell’entroterra incontaminato.
Il cibo proviene da filiere rispettose dell’ambiente ed è genuino al punto da conferire agli abitanti dell’isola questo benessere quasi “ultraterreno” grazie al quale la popolazione risulta essere una delle più longeve al mondo.
Il paradiso senza barriere
Infine la Sardegna è un’isola molto avanzata anche da un punto di vista sociale. Difatti basta fare una rapida ricerca per scoprire l’abbondanza di strutture ricettive idonee all’accoglienza di tutti, senza alcuna barriera di accesso.
Si tratta di una meta adatta a single, gruppi di amici, famiglie con bambini e anche anziani senza escludere chi viaggia con problemi motori e chi vuole portare con sé il proprio amico a quattro zampe.
In Sardegna c’è posto per tutti e c’è sempre una risposta calorosa e accogliente per qualsiasi necessità. Dalle spiagge sicure per i bambini alle strutture attrezzate per l’accesso delle sedie a rotelle è l’isola dove prenotare una vacanza indimenticabile e godere, finalmente del tanto atteso e meritato riposo.