Non era la prima volta che i poliziotti della Polizia Stradale di Prato vedevano passare quel minivan con i vetri oscurati condotto da un cittadino cinese.
Così, nel corso di controlli mirati al settore del trasporto di persone, lo hanno fermato per una verifica e hanno scoperto che era attrezzato e utilizzato per trasportare abusivamente bambini dalle loro abitazioni fino ad un centro culturale cinese situato a Prato.
Le pellicole sui vetri servivano proprio ad impedire che durante il viaggio si potesse notare la presenza dei bambini con i loro zainetti. Il servizio, sebbene abusivo, era organizzato in modo professionale, con un minivan di elevato valore commerciale e con a bordo anche un’altra persona oltre al conducente, che fungeva da accompagnatore.
L’autista, di nazionalità cinese, è risultato sprovvisto delle autorizzazioni previste per effettuare quel delicato trasporto e privo di un regolare rapporto di impiego col proprietario del mezzo.
Il veicolo è stato quindi sequestrato per impedire che potesse essere riutilizzato e i sei bambini trasportati sono stati affidati ai loro genitori, mentre il centro culturale che li avrebbe dovuti accogliere è stata segnalato agli enti competenti per la verifica dei requisiti necessari l’esercizio di attività educative.