Nasce in Prefettura il tavolo della sicurezza integrata: esaminerà le segnalazioni raccolte sul territorio FOTO
Avrà il compito di esaminare e cercare di risolvere le situazioni di criticità segnalate dai cittadini nelle varie aree urbane il tavolo per la sicurezza integrata appena costituito in Prefettura. Ne faranno parte le forze dell’ordine e i rappresentanti dei sette comuni della provincia. A raccogliere le segnalazioni saranno alcuni gruppi e associazioni di cittadini già attivi sul territorio, che a loro volta li veicoleranno poi alle varie polizie municipali. Una volta finite all’attenzione della municipale le segnalazioni saranno portate al tavolo, che si riunirà periodicamente per analizzarle e cercare di risolverle. Dai bivacchi al degrado, passando per i sospetti di spaccio o la carenza di illuminazione, i cittadini potranno segnalare quelle situazioni che minano la percezione di sicurezza. Dovranno limitarsi a segnalare senza intervenire, l’intenzione della Prefettura è quella di evitare assolutamente la nascite di ronde e di lasciare ovviamente agli organi di polizia il controllo del territorio.
“Il controllo del territorio è un’attività di polizia – ha spiegato il prefetto Adriana Cogode – i cittadini potranno invece segnalare fenomeni di criminalità diffusa o degrado dando ulteriori elementi a chi già si occupa di sicurezza, aiutandoci ad affrontare meglio e risolvere i problemi”. All’incontro di stamani erano presenti il Questore Giuseppe Cannizzaro, il comandante provinciale dei Carabinieri Francesco Zamponi e il comandante provinciale della Guardia di Finanza Massimo Licciardello e gli amministratori locali.
Nel 2019 era già stato ideato il progetto dei gruppi di vicinato, poi abbandonato anche a causa della pandemia.