Entro il mese di ottobre il Prato potrebbe tornare a giocare al Lungobisenzio le proprie gare interne di campionato. I lavori per rendere nuovamente disponibile lo stadio alla squadra di calcio della città e ai suo tifosi vanno avanti con l’obiettivo – realistico – di concludersi nei prossimi tre mesi.
Il manto erboso è già presentabile e ad inizio settembre verrà fatta l’ultima semina. Dopo un riposo di tre settimane si potrà utilizzare. Nel frattempo si dovranno sistemare spogliatoi e impianti. A meno di colpi di scena per ottobre non dovrebbe invece essere disponibile la tribuna centrale, che necessita di lavori di impermeabilizzazione al tetto. E’ quindi molto probabile che almeno inizialmente i tifosi dovranno utilizzare solo le due tribune scoperte in metallo.
Anche il presidente del Prato calcio Stefano Commini sta seguendo da vicino l’evolversi della situazione e oggi era al Lungobisenzio per verificare l’andamento dei lavori: “Questo diventerà il quartier generale del Prato. Il manto comincia ad essere accettabile, c’è ancora da fare per la parte strutturale ma sono sicuro che il Comune finirà nei tempi prefissati” ha detto Commini. “Ho visto con un pizzico di emozione che i tifosi si stanno organizzando per venire in ritiro a Fiumalbo. Mi fa piacere, perché non era scontato – ha aggiunto – e per ringraziarli ho deciso di allungare la mia presenza in ritiro fino al 7 agosto, quando verranno”.