8 Giugno 2021

Online la graduatoria provvisoria degli ammessi al bando ristori alle imprese: 397 i beneficiari del contributo straordinario di mille euro


Sono state pubblicate sul sito del Comune di Prato le graduatorie provvisorie degli ammessi e gli elenchi provvisori degli esclusi al bando pubblico per la concessione di contributi straordinari alle piccole e medie imprese della ristorazione, dei servizi alla persona e del settore turistico. Si tratta di uno strumento concreto, una tantum e a fondo perduto, con cui l’amministrazione comunale intende contribuire alla tenuta del sistema commerciale colpito dall’ emergenza Covid-19.
Le domande complessivamente presentate sono state 424, delle quali 10 immediatamente escluse dal sistema perché presentate due volte. Delle 414 domande corrette, 17 sono state escluse a cause della non ammissibilità dei codici Ateco delle imprese, come da requisiti richiesti.
Complessivamente quindi sono state ammesse nella graduatoria provvisoria 397 domande delle quali 84 appartenenti alla filiera del turismo e 313 alla filiera del commercio, della ristorazione e dei servizi alla persona.
Le graduatorie provvisorie possono essere consultate alla pagina dell’Avviso https://www2.comune.prato.it/avvisi/2021/archivio17_14_630_446_25.html, facendo riferimento al numero di protocollo presente sulla domanda.
I soggetti interessati possono presentare eventuali osservazioni tramite PEC scrivendo all’indirizzo comune.prato@postacert.toscana.it, entro 10 giorni dalla data di pubblicazione della graduatoria provvisoria, ovvero entro e non oltre il 18 giugno.
Rispetto agli ammessi in via definitiva, verrà effettuato un controllo sul possesso dei requisiti dichiarati nella misura del 10%. Sarà data comunicazione anche delle iscrizioni dei beneficiari del contributo nel Registro nazionale Aiuti di Stato e alla successiva liquidazione del contributo.
Il contributo per singolo beneficiario sarà pari a 1000 euro, erogabili a condizione che l’ammontare del fatturato e dei corrispettivi abbia subito una diminuzione maggiore o pari al 25%.
Per le imprese, iscritte in CCIAA (Camera di commercio Industria Artigianato e Agricoltura), che invece hanno aperto nel 2020, il contributo sarà calcolato in base agli effettivi mesi di attività, con base minima di 500 euro, e tali imprese saranno messe in cima alla graduatoria.
Il contributo sarà liquidato con bonifico bancario , disposto esclusivamente sull’IBAN indicato in fase di presentazione della domanda, su conti correnti bancari o delle Poste italiane, ed intestati al professionista o all’impresa che ha presentato la domanda. Non sono ammesse forme di pagamento diverse su carte di credito o carte prepagate.