14 Maggio 2021

L’Azione Cattolica di nuovo in cammino verso Boccadirio. Domenica il pellegrinaggio da Montepiano al santuario


Avrà il carattere del pellegrinaggio diocesano il tradizionale cammino dell’Azione Cattolica al santuario di Boccadirio. L’appuntamento è per questa domenica, 16 maggio e prevede una organizzazione adeguata al periodo che stiamo vivendo. Lo scorso anno, proprio di questi tempi, fu solo il vescovo Giovanni a compiere, a nome della Diocesi, il percorso da Prato al santuario della Beata Vergine della Grazie vicino a Baragazza. Il lockdown era terminato da poco, gli spostamenti tra regioni erano vietati (Boccadirio è in Emilia) e la situazione allora non permetteva di fare un pellegrinaggio. Oggi invece, un anno dopo, è possibile tenere l’iniziativa anche se non potrà essere fatta su due giorni con pernottamento.

Il programma prevede il ritrovo alle 7 alla chiesa di Santa Maria Assunta a Montepiano – la parrocchia pratese più vicina al santuario – e la partenza a piedi verso Boccadirio lungo i sentieri nel giorno della solennità dell’Ascensione. «Vorremmo portare con noi le tristezze e le angosce di questo tempo, insieme alle gioie e alle speranze della nostra città e della nostra diocesi», spiega la presidenza di Azione Cattolica. Per questo motivo il pellegrinaggio prevede che alcune realtà della Chiesa pratese diano un contributo e una testimonianza diretta da leggere lungo il cammino. Sono stati coinvolti: pastorale sanitaria, pastorale giovanile, pastorale familiare, pastorale sociale e del lavoro e la Caritas con il progetto del Buon Samaritano.

Il gruppo dovrebbe arrivare al santuario intorno alle 12. Poi è previsto il pranzo e, alle 15, il vescovo Giovanni Nerbini celebra messa nella chiesa di Boccadirio, concelebrano l’assistente diocesano di Azione cattolica don Massimo Malinconi e l’assistente Acr don Marco Degli Angeli.