17 Aprile 2021

Premiato il corto girato dai ragazzi del Dagomari, è un film fantasy sul tema dell’integrazione


È stato scelto tra titoli provenienti da tutto il mondo, vincendo già tre premi nell’ambito di due festival internazionali. Si tratta di Quest for Feilong, l’action movie dedicato al tema dell’integrazione che vede protagonisti i ragazzi dell’Istituto Dagomari, scritto da David Ceccarelli per la regia del videomaker pratese Gianluca Di Stefano. La pellicola girata fra i banchi di scuola (quando il Covid ancora non esisteva) dopo la fine delle riprese, è stata iscritta a una serie di festival e adesso iniziano ad arrivare i risultati.

Il corto ha vinto il Premio d’Argento al Milan Gold Awards nella categoria film di animazione, mentre nell’ambito del Rome International Movie Awards si è aggiudicato due premi: Miglior corto Fantasy e Migliori Costumi. È inoltre in concorso al Florence Film Awards, al Roma Short Film Festival e all’AmiCorti Film Festival di Peveragno (Cuneo) che si terrà tra il 14 e il 19 giugno. Un festival che conta la presenza in giuria, tra gli altri, di Paul Haggis, premio Oscar nel 2006 per la sceneggiatura originale di “Crash”.

Il progetto, prodotto dall’Istituto Dagomari di Prato con il coordinamento dei docenti Paola Martini e Giuseppe Di Stefano, ha visto i ragazzi coinvolti fin dall’inizio, attraverso una fase laboratoriale in cui hanno imparato le nozioni di base relative alle diverse fasi in cui si articola la realizzazione di un prodotto audiovisivo.

 

 

La vicenda vede protagonisti un gruppo di adolescenti appartenenti a varie culture e si svolge principalmente nella Chinatown di Prato. Una storia ambientata ai giorni nostri, dove il vissuto di un gruppo di ‘bulli’ e di ‘bullizzati’ s’intreccia con un’antica leggenda cinese incentrata sul misterioso personaggio di Feilong, diventando l’occasione per riscoprire le radici di una cultura millenaria con le sue credenze. Il corto si apre proprio con il racconto dell’antica leggenda narrata attraverso i disegni di David Ceccarelli.

Finanziato dal Ministero dell’Istruzione e con il patrocinio del Comune di Prato, il corto è realizzato in collaborazione con Matteo Burioni e Siyun Shen dell’associazione “Orientiamoci in Cina” che organizza eventi per la promozione della cultura cinese in Italia e in particolare in Toscana. Per la colonna sonora realizzata da Federico Santini, docente dell’Istituto Dagomari, è stata coinvolta la Scuola Musicale Bruno Bartoletti di Sesto Fiorentino. Trucco e costumi sono curati dalla make-up artist Giovanna Rizzo.

 

 

Qui la pagina YouTube del progetto con i trailer e i backstage del film