Una manifestazione statica, nel rispetto dlele norme anti contagio, per “spegnere computer e cellulari e pretendere una scuola differente”: è quella organizzata dal comitato pratese Priorità alla scuola per venerdì 26 marzo alle ore 17 in piazza delle Carceri. Il comitato aderisce allo sciopero nazionale della Dad indetto proprio il prossimo venerdì. “Da un anno vediamo la scuola dietro ad uno schermo. E nei piani per il futuro questa forma di insegnamento diventerà sempre più stabile – si legge nella nota del comitato Priorità alla scuola, che la settimana scorsa ha organizzato una sessione di lezioni all’aperto davanti alle scuole Meucci a Coiano -. I piani del Governo Draghi parlano di digitalizzazione, non di fine delle classi-pollaio, non di un miglior insegnamento, non di scuole più sicure. A settembre, se la situazione non cambia, rischiamo di trovarci nella stessa condizione di pochi mesi fa, quando già sapevamo che le scuole avrebbero richiuso. Quei professori e quelle professoresse che rifiutano la Dad e vogliono una scuola differente, il 26 marzo faranno sciopero. Dopo un anno di Dad, è giusto che scioperiamo anche noi”.