19 Marzo 2021

Mozione sugli eco-compattatori bocciata, la replica del PD: “Strumento non adatto al nostro Comune, il prossimo step è la tariffa puntuale”


Dopo le dichiarazioni dei consiglieri comunali del Movimento 5 stelle e del leghista Curcio, delusi per la bocciatura della mozione che chiedeva l’utilizzo degli eco-compattatori nel nostro Comune, arriva la replica della maggioranza, a firma dei consiglieri del PD, che spiegano i motivi che hanno portato a respingere la mozione:
“Lo strumento proposto nella mozione del M5s è senza dubbio una buona scelta per quei Comuni in cui la differenziata ha ancora delle difficoltà a decollare, dove serve un incentivo, mentre dove la differenziata è una pratica già consolidata, come nel nostro Comune che supera il 70%, rischia di essere solo un costo. Dai nostri approfondimenti nei Comuni Toscani che hanno sperimentato gli eco-compattatori si parla di oltre 20mila euro all’anno. Il che in un Comune che ha scelto di disincentivare l’uso di bottiglie di plastica (e altri oggetti in questo materiale) potrebbe essere un pò in contraddizione – dicono i consiglieri – Anche alla luce della consapevolezza che rispettare l’ambiente significa rinunciare il più possibile alla plastica e non premiare chi la porta all’eco-compattatore.
La nostra vera battaglia – continuano i consiglieri PD – dovrebbe essere quella di inibire il più possibile l’uso di questo materiale anziche incentivare chi porta le bottiglie all’ecocompattatore.
Il Comune di Prato ha fatto questo tipo di scelta, invece degli eco-compattatori si è deciso di investire in fontanelli pubblici, si punta a 10 fontanelli nelle varie zone della città entro la fine del mandato e poi in erogatori anche negli edifici pubblici, nell’ottica di disincentivare l’uso delle bottigliette. La raccolta differenziata del porta a porta sperimenterà anche altre formule, come la tariffa puntuale per permettere alle famiglie più virtuose di risparmiare sulla bolletta della TARI. Siamo disposti alla sperimentazione ma guardando avanti non indietro. E’ la tariffa puntuale la prossima frontiera non gli eco-compattatori”.