I carabinieri hanno arrestato due uomini ritenuti responsabili di aver impiegato sette lavoratori clandestini in una stamperia tessile con sede a Carmignano.
All’accesso nella ditta i militari hanno trovato sette operai di nazionalità cinese intenti a confezionare capi d’abbigliamento, anche di una nota griffe. Erano tutti irregolari e impiegati in nero.
I sette erano alloggiati in un vicino appartamento, messo a loro disposizione dai datori di lavoro, dove vivevano in precarie condizioni igienico sanitarie. I carabinieri hanno comminato sanzioni per 36.000 euro circa, disponendo la sospensione dell’attività. I due titolari di fatto, padre e figlio di origine cinese, sono stati arrestati.