Sono finalmente tornati a volare i 500 uccellini sequestrati nel maggio scorso dalla Polizia provinciale e dai Carabinieri di Prato. Cesene e tordi bottacci, con appena 10-20 giorni di vita, importati illegalmente in Italia dalla Polonia e destinati ad essere venduti come richiami da caccia. Gli uccellini furono trovati ammassati in alcune cassette della frutta all’interno del bagagliaio di due auto, fermate dalle forze dell’ordine all’uscita del casello di Prato Ovest. L’operazione portò alla denuncia di tre cittadini polacchi per reati di uccellagione, prelievo di piccoli nati e maltrattamento. Dopo un periodo di riabilitazione nei centri toscani della Lipu (Lega italiana protezione uccelli), i volatili sono tornati in libertà. La liberazione è avvenuta sul Monte Bondone, in Trentino, habitat adatto a queste specie di uccelli. GUARDA IL VIDEO.
