Prato zona rossa da lunedì: l’annuncio di Giani su Facebook. In arrivo la firma del provvedimento VIDEO
Prato scivola ufficialmente in zona rossa: ad annunciarlo è stato poco fa il governatore della Toscana Eugenio Giani, durante la diretta Facebook. Il presidente firmerà domani mattina l’ordinanza. La serrata scatterà a partire da lunedì 15 marzo e interesserà anche le scuole di ogni ordine e grado. E’ infatti sfumata la richiesta dei sindaci della provincia di tenere aperti gli istituti: le norme sulla zona rossa non consentono margini di discrezionalità e così gli studenti pratesi dovranno tornare alla didattica a distanza. Questa sera, alle 21.30, è previsto un incontro di Giani con il primo cittadino Matteo Biffoni per fare il punto della situazione prima del nuovo lockdown. La chiusura totale si è resa necessaria alla luce dell’andamento dell’epidemia nel territorio provinciale, dove la soglia limite dei 250 casi ogni 100mila abitanti è stata nettamente superata.
E anche oggi i numeri della pandemia risultano preoccupanti: sono 172 i nuovi positivi accertati nelle ultime 24 ore. Tra i contagiati anche il sindaco di Montemurlo Simone Calamai. Il bollettino odierno segnala poi 5 vittime da Covid, che portano il totale dei decessi a Prato a quota 348. Si tratta di una donna di 67 anni di Prato deceduta all’ospedale di Careggi e di altri quattro pazienti (2 donne e 2 uomini, tutti tra i 76 e gli 83 anni), che erano ricoverati al Santo Stefano. Rispetto alla pressione sull’ospedale, risultano stabili i ricoverati nelle aree Covid (sempre 127), mentre in terapia intensiva si registra un calo con 14 posti occupati su 20. Altre 76 persone sono infine ricoverate tra “La Melagrana” di Narnali e il Centro Pegaso.
In questo scenario già complicato si inserisce poi un altro grande rebus, ovvero quello legato alle restrizioni che entreranno in vigore per volontà del Governo e su scala nazionale. L’intenzione dell’Esecutivo sarebbe quella diblindare le vacanze di Pasqua: tutto il Paese dovrebbe dunque passare in zona rossa il 3, 4 e 5 aprile. Guardando al caso Prato, si prospetta quindi il ritorno in arancione presumibilmente dopo Pasqua anche se il primo cittadino spera in un allentamento delle misure già prima del ponte pasquale.