Dalla Regione Toscana arrivano 5,8 milioni di euro a sostegno di associazioni, circoli, organizzazioni di volontariato e fondazioni del terzo settore che promuovono interventi in ambito sociale allo scopo di fronteggiare le conseguenze dell’emergenza Covid-19.
«Si tratta di realtà che nelle nostre comunità rappresentano un elemento molto importante di vicinanza alle persone – spiega la consigliera regionale Pd Ilaria Bugetti –. Perdere questi presidi perciò vorrebbe dire lasciare sole tante persone, che spesso si trovano in situazioni di fragilità. Anche durante il lockdown dell’anno scorso circoli, associazioni e soggetti del volontariato e del terzo settore sono stati una risorsa preziosissima, dandosi da fare in ogni modo possibile per offrire un servizio a chi era rimasto solo in casa o chiunque avesse bisogno. Anche loro però stanno soffrendo a causa della pandemia: il loro ruolo d’aiuto non è mai venuto meno, anzi è cresciuto, mentre le attività che permettevano loro di sostenersi sono ferme a causa delle restrizioni. Per questo vogliamo aiutarli».
Tra le attività che il contributo della Regione Toscana finanzia, fino a un massimo di 15mila euro a soggetto, ci sono l’acquisto e la consegna a domicilio o nella propria sede di generi di prima necessità (come la spesa o i farmaci), la preparazione di pasti per le mense sociali e simili, i servizi di accompagnamento per disabili e minori, i servizi telefonici, oltre alle spese per la gestione delle propria sede (come utenze, canone di locazione o manutenzione ordinaria) o per il personale dipendente che non abbia fruito della cassa integrazione. Il periodo di riferimento per le spese è quello dal 16 ottobre 2020 al 30 aprile 2021. Le domande devono essere presentate per via telematica entro il 2 aprile.
