E’ un bilancio con segno positivo quello tracciato per il progetto Noi che il centro, promosso dall’assessorato allo Sviluppo economico in collaborazione con Sociolab e con associazioni di categoria, consorzi, ordini professionali e residenti.
Ieri l’assessore Benedetta Squittieri ha incontrato online i rappresentanti delle associazioni aderenti, che hanno promosso soprattutto il metodo adottato per promuovere la collaborazione e la creazione di reti tra soggetti diversi che operano nel centro storico della città. Le iniziative organizzate hanno dovuto fare i conti con il lockdown prima e il distanziamento sociale poi: Noi che il centro era infatti appena stato presentato, nel febbraio 2020, quando è arrivata l’onda d’urto del Covid, con tutte le sue conseguenze. E’ stata insomma una sperimentazione nella sperimentazione, portata avanti giorno per giorno per stare al fianco dei commercianti in un momento di difficoltà ed incertezza per l’emergenza sanitaria. All’incontro erano presenti anche l’assessore Gabriele Bosi al fine di condividere le politiche per il turismo in questo anno in cui dovremo sostenere le imprese del settore che hanno maggiormente subito le conseguenze della pandemia e il consigliere delegato del Sindaco al Centro storico Giacomo Sbolgi.
E anche per questo l’Amministrazione comunale intende rilanciare il progetto anche per il 2021, lavorando per organizzare iniziative anche in presenza. E’ stato pubblicato il nuovo bando sul sito web del Comune per selezionare il soggetto che gestirà Noi che il centro.
“L’obiettivo è valorizzare la comunità del centro storico, da vivere a 360° tutto il giorno tutti i giorni,- spiega l’assessore Squittieri – In questo è fondamentale la collaborazione di tutti i soggetti che vivono e lavorano in centro, un patrimonio dell’intera città. La collaborazione fra residenti, commercianti e associazioni è fondamentale ancora di più adesso che l’obiettivo di tutti è uscire dalla crisi che ha provocato la pandemia”.