Era agli arresti domiciliari per furto aggravato e violenza a pubblico ufficiale, in concorso con altri due connazionali, ma dal proprio domicilio a Quarrata continuava a commettere illeciti, spacciando droga. Stanotte i Carabinieri del Comando provinciale di Prato hanno arrestato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze un 29enne cittadino cinese, celibe, disoccupato e pregiudicato. Ieri sera, intorno alle 21.30, i militari hanno perquisito la sua abitazione trovando 441 grammi di Shaboo, ovvero metanfetamina, contenuti in 3 buste di cellophane, per un valore complessivo di oltre 30mila euro, una bilancia elettronica di precisione e 1450 bustine per il confezionamento delle dosi. Il materiale è stato sequestrato. Il giovane è adesso nel carcere di Prato. Il 29enne si trovava agli arresti domiciliari perché era stato beccato dalla Polizia, il giorno di San Valentino, mentre rubava all’interno di alcuni garage di un condominio, insieme a due complici. A insospettire stavolta i Carabinieri è stato lo strano via vai di persone da casa che ha spinto i militari a svolgere ulteriori accertamenti.