16 Febbraio 2021

Rapina a mano armata alla tabaccheria di via Zarini: due banditi in fuga con un bottino di 20.000 euro


Non hanno esitato a puntare una pistola al commerciante per farsi consegnare l’incasso i due malviventi che ieri sera hanno messo a segno una rapina alla tabaccheria Zarini di via Zarini, condotta da due giovani cinesi.
I rapinatori, che parlavano italiano, sono entrati in azione poco prima delle 20, l’orario di chiusura, indossando guanti e passamontagna. Sotto la minaccia della pistola – non è chiaro se si trattasse di un’arma vera o una pistola giocattolo – hanno preso i soldi, circa 20.000 euro, per poi rinchiudere il tabaccaio nel retrobottega e darsi alla fuga a piedi. Non è escluso che più lontano ci fosse ad attenderli un complice. Sul posto è intervenuta la polizia, con le volanti e il personale della squadra mobile e della sezione scientifica per raccogliere eventuali tracce lasciate dai malviventi. Sono state acquisite anche le immagini di videosorveglianza del locale e della zona, alla ricerca di informazioni utili per ricostruire le vie di fuga e individuare i responsabili.

Il tabaccaio di via Zarini non se la sente di parlare alle telecamere. Per i commercianti della zona torna alta la preoccupazione per la sicurezza: è ancora vivo in tutti il ricordo della rapina subita dal “Chiosco fiorito” 4 anni fa, quando un colpo di pistola esploso da un malvivente si conficcò nella tibia del fratello della fioraia, il quale aveva opposto resistenza all’azione del bandito, poi rintracciato una settimana dopo e condannato a 6 anni di carcere.